Pubblica Assistenza, 5 nuovi volontari da luglio

Valentina Balbo, Luca Piccolo, Rares Marian Grama, Martina Bonura e Sara Mannini, per un anno, saranno impegnati con la Pubblica Assistenza di Fucecchio. Sono loro i volontari scelti nell’ambito del progetto di servizio civile nazionale Empoli in movimento, promosso da Anpas. I volontari hanno tra 20 e 26 anni e risiedono a Fucecchio e comuni limitrofi. Per loro il servizio civile nazionale inizierà il primo di luglio.

La durata del servizio civile è di un anno e i giovani selezionati percepiranno una retribuzione mensile di 433 euro, lavorando 30 ore alla settimana nell’organico della Pubblica Assistenza. I ragazzi selezionati sono già in possesso della qualifica di soccorritori di livello avanzato e abilitati all’utilizzo del defibrillatore automatico. Potranno essere impegnati nelle principali attività in seno alla Pubblica Assistenza di Fucecchio: trasporto emergenza-urgenza, interospedaliero e socio sanitario coi mezzi, attività di centralino. Inoltre riceveranno una formazione specifica prevista dal progetto che spazierà dal ruolo del volontario a tutta una serie di nozioni sull’attività del soccorritore e le corrette pratiche da adottare nell’emergenza sanitaria e nel primo soccorso. Alla fine del servizio civile nazionale, i volontari otterranno un attestato di partecipazione che riconoscerà le professionalità e le competenze acquisite durante l’anno. “Per la Pubblica Assistenza di Fucecchio – spiega il vicepresidente Andrea Lavecchia – impiegare cinque giovani con il servizio civile nazionale è una grande opportunità. Registriamo un aumento costante delle richieste di servizi di trasporto emergenza-urgenza e ordinari sul territorio, ma troppo spesso a causa di un organico ristretto non riusciamo a soddisfare numerose criticità. Un problema che riguarda in generale tutte le Pubbliche Assistenze. Siamo dunque molto felici di poter inserire nuovi volontari nella nostra attività, cercando di assicurare i nostri servizi anche in fasce orarie critiche, riducendo i rifiuti e razionalizzando le risorse. I ragazzi del servizio civile saranno seguiti attentamente e entreranno a far parte del nostro organico per un anno, vogliamo responsabilizzarli facendoli essere parte attiva della nostra realtà e del nostro progetto. Sperando che alla fine dell’anno tutti restino volontari della Pubblica Assistenza”.

Sostieni l’informazione gratuita con una donazione

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di Cuoio in diretta, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.