Blocco tariffe e detrazioni per i figli nel bilancio di Castelfranco

“Noi comuni restiamo ancora il bancomat dello Stato, ma approvando questo bilancio, siamo riusciti a evitare aumenti tariffari, persino con alcune riduzioni che derivano da scelte dell’amministrazione ma anche dalla razionalizzazione. Il bilancio permette di fare considerazioni più ampie nel ribadire il ruolo di Castelfranco all’interno dell’Unione dei comuni del comprensorio”.

La sintesi del bilancio di previsione 2015 del comune di Castelfranco di Sotto, la fa il sindaco Gabriele Toti, dopo l’approvazione del consiglio comunale di ieri sera 27 luglio, arrivata a notte fonda e dopo ore di discussione, con il voto favorevole della maggioranza, la contrarietà delle opposizioni e l’astensione del consigliere Scaduto. Nel bilancio, la Tasi è confermata nell’impostazione, ma sono state incrementate le detrazioni per le rendite più basse, con una forte attenzione alle famiglie numerose e ai figli.
Per i servizi a domanda individuale, viene assunto come parametro di riferimento il valore Isee, in base alla logica chi più ha, più paga. Inoltre, chi ha acquistato un’auto al di sopra di 1.800 Cc di cilindrata, una moto superiore a 500 Cc o una barca per la quale occorre la patente nautica, sarà inserito nella fascia più alta. Per quanto riguarda la mensa scolastica, la riduzione può arrivare fino a 1,15 euro: nella fascia di Isee centrale, tra 10 e 14mila euro, la tariffa passa da 4,30 a 3,15 euro a pasto. Creata, poi, una nuova fascia per gli indicatori Isee tra 14 e 22mila euro, in cui la tariffa a pasto scende da 4,30 a 3,75, mentre la fascia massima passa da 5 a 4,75. Per le famiglie con più figli, inoltre, per il secondo viene applicata la fascia inferiore e il terzo accede gratis. Riguardo alla Tasi, rimane l’aliquota applicata lo scorso anno, ma diventa più leggera per i proprietari di abitazioni con rendite basse: aumenta di 50 euro la detrazioni per le rendite fino a 600 euro, pagheranno 35 euro in meno quelle nella fascia fino a 900 euro e viene confermata la detrazioni per le rendite fino a 1.220 euro. Rimane l’altro tipo di detrazioni per i figli: 50 euro per ogni figlio a carico di età inferiore a 26 anni. A differenza dello scorso anno, non c’è più la limitazione che vale per gli immobili con rendita fino a 1.200 euro, ma in ottica di maggiore equità. Prevista una riduzione della tariffa anche per la Tari (leggi anche Tari più leggera, le nuove regole a Castelfranco ). A bilancio, per il piano delle opere pubbliche sono previsti quasi 2 milioni, che serviranno, tra l’altro, alla manutenzione e a interventi importanti sulle strade, dal Braccetto (leggi anche Braccetto “in tempi rapidi”: ci sono soldi e convenzione ) alle frazioni.
Tra gli allegati al bilancio, poi, c’è l’alienazione dei beni: compreso il terreno di proprietà comunale sul quale si trova il depuratore degli industriali e gestito dalla Waste Recycling. Un depuratore a suo tempo costruito per gli scarichi di Castelfranco (per questo su terreno comunale), ma che poi ha cambiano destinazione d’uso. Nel documento approvato dal consiglio, il Comune proroga il diritto di superficie che scade nel 2018, anche in previsione dell’alienazione.

 

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