C’è Fucecchio nella manciata di comuni più virtuosi della Toscana. Secondo i dati certificati della Raccolta differenziata 2014, i comuni toscani che hanno superato l’obiettivo del 65% di raccolta differenziata sono 54, ma solo 13 hanno superato il 90% (oltre a Fucecchio, Capraia e Limite, Certaldo, Empoli, Gambassi Terme, Lamporecchio, Larciano, Monsummano Terme, Montaione, Montelupo Fiorentino, Montespertoli, Serravalle Pistoiese, Vinci).

In Toscana, la produzione di rifiuti urbani nel 2014 è tornata ad aumentare dopo un periodo di tre anni, col dato pro capite che è passato da 598 a 603 chili per abitante, con un aumento di 5 chili per abitante rispetto al 2013. Il dato assoluto di produzione di rifiuti urbani, pari a circa 2,26 milioni di tonnellate, è anch’esso in lieve aumento rispetto al 2013 (+1%), risultato di una contrazione della produzione di rifiuti urbani indifferenziati del 3% circa e di un aumento delle raccolte differenziate di circa il 6%.

 

In Toscana, nel 2014, si sono raccolte in forma differenziata e avviate a riciclaggio 281mila tonnellate di carta e cartone (28% del totale RD), 297mila tonnellate di rifiuti organici (30%), 108mila tonnellate di sfalci e potature (11%), 69mila tonnellate di legno (7%), 105mila tonnellate di vetro (10%), 22mila tonnellate di metallo (2%), 64mila tonnellate di plastica (6%), 19mila tonnellate di rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche (2%), circa 8.500 tonnellate di altri rifiuti ingombranti (1%), 8.600 tonnellate di stracci (1%) e circa 3mila tonnellate di altre frazioni di rifiuti urbani compresi i pericolosi (ad es. pile esaurite) che rappresentano lo 0,3% delle Rd.