Comincia con la Marsigliese la Mostra del Tartufo S. Miniato foto

San Miniato si è svegliata colorata dai banchi nel centro storico e in città c’è aria di festa. Anche se per L’Europa oggi, la mattina dopo gli attentati a Parigi, questo è un giorno triste. La 45esima mostra mercato del tartufo di San Miniato è cominciata.

Oggi, sabato 14 novembre, il taglio del nastro ha dato ufficialmente il via alla Mostra mercato del tartufo bianco. La gioia per l’avvio di questa 45esima edizione, però, ha lasciato spazio a un momento di silenzio in rispetto delle vittime degli attentati che nelle ultime ore hanno colpito Parigi (leggi anche La Rocca si illumina dei colori francesi in segno di solidarietà). Un cordoglio a cui la giunta Gabbanini ha partecipato presenziando all’inaugurazione con il lutto al braccio, sulle note della Marsigliese e di Fratelli d’Italia, a dimostrazione della vicinanza della città ai “cugini” francesi. A partecipare al momento inaugurale, anche il presidente del consiglio regionale Eugenio Giani, al quale è stata consegnata la targa di ambasciatore del tartufo e i consiglieri Andrea Pieroni e Alessandro Nardini, oltre al Cda di San Miniato promozione al gran completo, a partire dal presidente Delio Fiordispina.
“La nostra regione si mostra solidale con le vittime dei recenti atti terroristici – afferma Giani –. Già da stamani la sede del consiglio regionale della Toscana ha messo le bandiere a lutto, mentre il prossimo consiglio si aprirà con la Marsigliese. Questo gesto simbolico lo condividiamo oggi anche a San Miniato, a due passi dalla piazza dedicata a Buonaparte. Oggi, come l’episodio che quella piazza ricorda, i nostri due popoli soffrono insieme”. Il comune di San Miniato, inoltre, è gemellato con la città di Villeneuve lès Avignon, presente alla Mostra con i propri prodotti il prossimo fine settimana. Intanto stamani l’afflusso dei visitatori è stato modesto, anche se si sono formate le prime code a San Miniato Basso lungo la Tosco Romagnola, ma è sicuramente destinato a crescere. Notevole, comunque, per essere il primo sabato mattina, quando in giro per la città si sono incontrati anche molti stranieri. Nella giornata di domani, domenica 15 novembre, ci sarà il primo appuntamento con Un libro per aperitivo, novità di questa edizione della Mostra: una degustazione a base di salumi in concomitanza con la presentazione di un libro. Domani, sotto ai loggiati di San Domenico, saranno ancora presenti i produttori di Caselle in Pittari, città campana con la quale il comune di San Miniato siglerà un patto di amicizia proprio domani mattina alle 11.
“Oltre che rafforzare i rapporti che già esistono da tempo con la città di San Miniato – spiega il primo cittadino di Caselle in Pittari Maurizio Tancredi –, la Mostra mercato si è rivelata l’occasione migliore per far conoscere le nostre specialità campane. Il tartufo, inoltre, è un prodotto che amiamo e che viene ampiamente utilizzato anche dai ristoratori della nostra città”.
Sempre domani, nel primo pomeriggio, troveremo a spasso fra gli stand due ospiti d’eccezione: il cabarettista Andrea Pucci, conosciuto per le sue comparse televisive a Colorado e il cantautore fiorentino Marco Masini, che saranno poi ospitati anche all’officina del tartufo. Dalle 15 alle 18 di domani 15 novembre, l’Officina del Tartufo ospiterà Marco Stabile del ristorante L’ora d’aria di Firenze, Andrea Mattei del Relais Borgo Santo Pietro di Chiusdino, Carlo Bernardini chef del Carlo Bernardini Group London Instanbul Miami, Clausio Menconi chef, decoratore e conduttore tv e Emanuele Vallini del ristorante La Carabaccia di Bibbona che prepareranno prelibatezze a cui abbinare i prestigiosi vini dell’Associazione Vignaioli di San Miniato.
La Mostra Mercato torna ogni fine settimana: 21, 22, 28 e 29 novembre e 5 e 6 dicembre.
L’inaugurazione di stamani è stata preceduta da un po’ di preoccupazione tra amministratori e tartufai a causa della riunione con gli uomini dell’ispettorato del dipartimento della tutela qualità e repressione frodi del ministero dell’agricoltura, arrivati a San Miniato alcuni giorni fa per una riunione dopo i controlli di Acqualagna, proprio per annunciare che sarà necessario cominciare a lavorare, sembra ormai dopo la fiera, sull’attuazione della normativa per la tracciabilità del tartufo
  (per i dettagli sulla vicenda clicca qui).

 

Serena Di Paola

 

 

 

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