La violenza sulle donne non può essere ignorata, i dati regionali dicono che in toscana sono ancora tanti i casi che si verificano e che spesso purtroppo non vengono denunciati.

A San Miniato è stato intrapreso un percorso di sensibilizzazione grazie al lavoro dell’assessore Manola Guazzini (guarda il video) che, insieme ad alcune associazioni del territorio, ha promosso una serie di eventi per affrontare il tema della violenza sulle donne.  Le iniziative del 2015 per il 25 novembre, giornata internazionale contro la violenza di genere, sono state presentate proprio dall’assessore Guazzini e dal vicesindaco di San Miniato Chiara Rossi questa mattina (venerdì 20 novembre) dopo un’introduzione del sindaco Gabbanini. Sul tavolo dei relatori le scarpe rosse ormai simbolo della lotta. Tanti gli appuntamenti in programma: da una raccolta di fondi, il cui ricavato sarà devoluto all’associazione Frida, ai progetti rivolti alle scuole per educare i più giovani a una cultura diversa, di rispetto e di non violenza fisica e psicologica.  “Il nostro intento è quello di evitare che il 25 novembre diventi una mera cerimonia o giornata di ricordo – spiega l’assessore alle pari opportunità Manola Guazzini -. Vogliamo invece che sia l’esaltazione di un percorso intrapreso per arginare e prevenire la violenza di genere nel nostro territorio. Un percorso fatto con impegno e fatica, ma che dimostra come le istituzioni e le associazioni antiviolenza locali siano fondamentali per fare informazione e dare un sostegno concreto alle donne in difficoltà. Il nostro compito è anche quello di incentivare la denuncia, un passaggio di cui molte hanno paura soprattutto perché la maggior parte dei casi si manifesta nell’ambito familiare”. Anche se a livello regionale i dati sulla violenza alle donne non sono ancora disponibili, le associazioni locali (quali Frida e Ca.te.ri.na) assicurano che, purtroppo, i numeri delle donne bisognose di aiuto sono in crescita. La lotta in loro favore si svolgerà utilizzando come simbolo le scarpette rosse, per le quali sarà chiesta l’esposizione nelle vetrine degli esercizi commerciali dei Centri commerciali naturali di San Miniato.
Per il 25 novembre, inoltre, si è pensato di coinvolgere gli alunni delle scuole medie, in particolare le classi terze degli istituti comprensivi Sacchetti e Buonarroti, nel progetto Stracciamo gli stereotipi svolto con il Teatrino dei Fondi. Si tratta dell’elaborazione di un filmato che ruota intorno al tema del pregiudizio di genere. Il video sarà presentato la mattina del 25 presso l’auditorium dell’istituto tecnico commerciale Cattaneo, per poi essere replicato nella sala del bastione il 5 dicembre, alle 16,30, con ingresso libero alla cittadinanza. “I temi della giornata di mercoledì saranno la cultura del rispetto e l’abbattimento degli stereotipi – afferma l’assessore alla cultura Chiara Rossi -. Per iniziative così importanti partiamo sempre dai bambini, perché è proprio dalla piccola età che si possono più facilmente assorbire certi concetti”.
Nella sede del Teatrino dei Fondi, il Teatro comunale Quaranthana a Corazzano, andrà altresì in scena il concerto gratuito Cantar di donne alle 21,30. Sul palco le voci delle Musiquorum, gruppo fiorentino di donne da tempo impegnate a sensibilizzare sul tema della violenza, e dei Vincanto, gruppo sanminiatese che fa musica popolare.
Infine, per martedì primo dicembre è previsto un concerto nell’auditorium Carismi, alle 21,30 in piazza Bonaparte, con l’artista Nicola Mei. Oltre trecento i posti per assistere allo spettacolo, ma si punta a fare il tutto esaurito dato che l’intero ricavato della serata sarà devoluto a sostegno dell’associazione Frida di Ponte a Egola. Per acquistare i coupon è possibile rivolgersi alla Fondazione San Miniato Promozione.

 

Serena Di Paola

Gabriele Mori