Al via il secondo step per la gestione del centro Peppino Impastato, alle ex scuole di Falorni. Ad organizzare da qualche tempo le attività nei giorni previsti dal secondo lotto del bando di gestione degli spazi (il primo riguardava le attività rivolte ai bambini) sarà una delle più giovani realtà del territorio: l’associazione Giotto.

Nata come progetto di promozione sociale e valorizzazione del territorio delle colline, è così denominata per ricordare lo storico e omonimo commerciante di via Falorni, amato e conosciuto da molti per la sua irresistibile simpatia. “Il nostro primo obiettivo sarà quello di dare maggiore risalto alla comunità stessa – scrivono dall’associazione – incentivando tutte quelle attività utili a creare socializzazione tra le persone, con particolare riguardo ai bambini e anziani, al fine di riscoprire la bellezza del dialogo, del confronto e dello stare insieme.” “Il secondo obiettivo – continuano – mira alla valorizzazione del nostro territorio, come è possibile evincere dagli appuntamenti del programma di Giotto. In particolare, sono previste delle “passeggiate collettive” tra i boschi delle nostre colline per conoscerne il loro patrimonio storico-culturale. Uno dei primi luoghi in questione sarà il Molino del Bargello, luogo valido dal punto di vista storico e a cui si vuol dare nuovo risalto attraverso uno spettacolo teatrale a cura dei ragazzi del centro Poliedro di Pontedera, luogo rinominato appunto “Teatro del Bargello” (il 26 luglio 2015). Con l’ausilio del web avremo una vetrina perfetta su cui condividere le iniziative in programma, tenendo in considerazione i vostri preziosi suggerimenti, terremo alto l’obiettivo primario della nostra associazione, vale a dire rispolverare le tracce del nostro passato che hanno contribuito a creare il nostro presente, e perché no, che potrebbero offrire preziosi consigli per rendere migliore il futuro che ci aspetta.”