Un villaggio della legalità. Con un dibattito, un banco dei prodotti di Libera Terra, un’edicola ricca di gadget e libri e, poi la cena insieme. Perché niente si fa da soli se è l’unione a fare la forza. E alla cena della Legalità di Santa Croce, c’erano più di 150 persone.

La serata della Legalità, organizzata dall’amministrazione comunale di Santa Croce sull’Arno in collaborazione con l’associazione Libera e Avviso Pubblico è stata preceduta da un dibattito pomeridiano, introdotto dal sindaco Giulia Deidda e coordinato dall’assessore alla Coesione Sociale e Legalità Carla Zucchi, con la partecipazione di Fabrizio Tognoni referente del Coordinamento Provinciale di Libera Pisa, Sergio Serges, coordinatore della Commissione Beni Confiscati in Toscana, Osvaldo Ciaponi, referente e probiviro nazionale di Avviso Pubblico e Davide Nesti, rappresentante della cooperativa Acli per l’Impegno Sociale. Argomento della serata è stato infatti quello dei beni confiscati alla mafia nella nostra regione e, in particolare, il caso dell’edicola di Pisa: nel centro storico cittadino, faceva parte dei beni sequestrati nel 2013 dalla Dia di Messina a un noto boss mafioso. La sindaco Giulia Deidda sottolineando l’importanza e il valore dell’iniziativa, ha ricordato l’impegno ormai storico dell’Amministrazione e della comunità santacrocese nel sostenere progetti destinati a contrastare ogni forma di illegalità e ha ribadito la necessità di confermare tale scelta anche per il futuro, nella consapevolezza della crescente esposizione del territorio toscano a fenomeni di infiltrazione mafiosa. “Ogni anno – ha detto l’assessore Zucchi – adottiamo un progetto speciale per l’affermazione della legalità e quest’anno, in accordo con il coordinamento provinciale, abbiamo dedicato l’iniziativa al sostegno dell’edicola I Saperi della legalità, un progetto realizzato nello spirito della Legge 109, che merita di essere sostenuto perchè dimostra come da un evento criminale possa nascere un’opportunità di sviluppo e un presidio per la diffusione della cultura della legalità”. Gustosa e apprezzata la cena a tema siciliano, preparata con prodotti di Libera Terra dalle brave cuoche della cucina centralizzata e il cui ricavato sarà interamente destinato al sostegno dell’Edicola di Pisa. Tra i presenti, anche il consigliera regionale Alessandra Nardini.