Ritmi e movenze coinvolgenti. Passi e note di una tradizione antica. Una fusione di stili e culture che nasce dal basso e che oggi vive attraverso il folclore dei balli caraibici. Dalla rumba alla salsa cubana, dalla bachata al son, dall’afro al reggaeton. Una tradizione che da alcuni mesi ha trovato casa a Ponte a Egola, nella sala da ballo kangaroo, grazie alla nuova scuola di ballo “Rumba y Raices” nata all’inizio di settembre.

Un’opportunità inedita, sul territorio, per muovere i primi passi in un mondo, quello dei balli caraibici, troppo spesso conosciuto solo in modo parziale o distorto. A dare vita alla scuola i ballerini Giacomo Turini e Silvia Franchini, che hanno deciso così di provare a trasformare in un lavoro una passione coltivata da anni. “Una passone che mi accompagna da anni – racconta Giacomo – da quando ho iniziato a ballare praticamente tutti i giorni. Grazie all’incontro con Silvia abbiamo deciso di dare vita a questa scuola”. “L’idea è nata a marzo – spiga Silvia -, così abbiamo dato l’esame per poter insegnare, continuando nel frattempo a seguire i corsi del noto maestro Esmil Diaz”. Attraverso la collaborazione con il circolo Arci Pannocchia la scuola è affiliata al comitato Uisp della zona del Cuoio.
A settembre l’inizio delle prime lezioni, diversificate per fasce d’età. Si parte con il baby caraibico, diviso nei gruppo 3-7 anni e 8-12 anni per poi passare al corso teenager 13-17. Ogni lunedì e mercoledì sera, invece, spazio agli adulti, con le lezioni ad hoc divise in base all’esperienza. Tra i partecipanti ai corsi anche un affiatato gruppo di baby ballerine che domattina (sabato 19 dicembre) si esibiranno per la prima volta in pubblico, con un saggio di Natale in programma alle 9 nell’aula magna dell’istituto Buonarroti di Ponte a Egola.
“Chi ci conosce lo sa – dicono Giacomo e Silvia -: la nostra idea è quella di far conoscere la vera essenza dei balli caraibici. Nei nostri corsi non si fanno i classici balli di gruppo, ma sono l’occasione per scoprire la tradizione di un ballo da vivere come un gioco. Un gioco fatto di sgardi e seduzione ma allo stesso tempo mai volgare, riscoprendo un galateo della danza che spesso si è perso”.
Per questo Giacomo e Silvia offrono a tutti l’opportunità di provare, almeno per una volta, con una giornata di presentazione dei corsi prevista per mercoledì 13 gennaio. L’appuntamento, ospitato nella sala Kangaroo, è fissato alle 17 per le fasce baby e teenager e alle 22,15 per i grandi.
Chi fosse interessato è invitato a contattare il gruppo Facebook “Rumba y Raices” o sulle pagine personali di Giacomo Turini e Silvia Franchini. (g.p.)