Polveri, dall’ordinanza di S. Croce ai consigli di San Miniato

Volano le polveri sottili, senza guardare in faccia a nessuno, tantomeno ai confini fra comune e comune. Prevedibile dunque che dopo la notizia circa il numero elevato di sforamenti dei livelli di guardia delle Pm10, risultanti dai livelli di traffico, registrate durante tutto il 2015 dalla centralina di Santa Croce sull’Arno, qualcuno corresse ai ripari con un intervento di contenimento (leggi qui Qualità dell’aria: Santa Croce prima per sforamenti Pm10).

A farlo prima di tutti, come già scritto da Il Cuoio in Diretta (leggi qui Pm10, a Santa Croce dopo gli sforamenti sulle emissioni scatta l’ordinanza antipolveri sottili, limiti all’utilizzo del riscaldamento e divieto di accensione di fuochi. Limiti anche ai caminetti in casa), è stato proprio il comune capofila del distretto, Santa Croce, con un’ordinanza che limita accensioni di fuochi e riscaldamenti. Ma l’aria non si ferma a Santa Croce. Tutto farebbe pensare, quindi, che anche il resto del comprensorio si muova in qualche senso per rispondere a un fenomeno che è comprensoriale e vede nel traffico dell’area industriale, oltre che di autostrada e FiPiLi, alcuni dei punti d’origine. Interpellati al telefono, però, i vari sindaci sembrano andare in ordine sparso. Se comuni come quello di Castelfranco di Sotto e Santa Maria a Monte negano di avere in progetto interventi ‘in solitaria’, con Ilaria Parrella che dal canto suo auspica “una risposta unitaria e comprensoriale a un problema che nei fatti è di tutta la zona”, altri sindaci assicurano, come il primo cittadino di Montopoli Val d’Arno Giovanni Capecchi, che “sono in corso delle consultazioni fra i comuni per decidere il da farsi in chiave unitaria, come Comprensorio”. Mentre quindi i sindaci decidono se mettersi d’accordo su cosa fare, il comune di San Miniato, che di primo acchito aveva negato vi fosse una discussione in merito dentro o fuori dai suoi confini, ha annunciato poco fa l’invio in giornata, oggi 30 dicembre, di un comunicato stampa ad hoc sulle polveri sottili. Attendiamo, quindi, ulteriori aggiornamenti.

Che sono arrivati, come annunciato (la telefonata l’abbiamo fatta alle 12, il pezzo è stato pubblicato alle 13 e la nota del Comune ha orario 14). “Per adesso il comune di San Miniato ha deciso di non fare un’ordinanza anti polveri sottili, per lo sforamento da Pm10, ma di invitare la cittadinanza a utilizzare con moderazione le auto, a tenere i riscaldamenti più bassi di un grado e a prendere le dovute misure precauzionali”. La centralina Arpat che si trova a Santa Croce, secondo Gabbanini, “ci dice che siamo oltre il limite consentito in quanto a sforamento da Pm10, tuttavia per il momento sul territorio di San Miniato non è necessaria una misura di tali proporzioni. L’amministrazione comunale invita comunque la cittadinanza a limitare l’accensione di fuochi all’aperto e abbruciamentidi sfalci, potature, residui vegetali o altro, a ridurre il periodo giornaliero di funzionamento degli impianti di riscaldamento a 10 ore giornaliere, a ridurre la temperatura dell’aria negli ambienti a 19 gradi, a limitare l’utilizzo di legna in caminetti aperti a meno che questa non sia l’unica fonte di riscaldamento dell’abitazione e a limitare l’utilizzo dei mezzi privati di trasporto (privilegiando l’uso del mezzo pubblico o altri mezzi di trasporto a basso impatto ambientale) e all’uso dei mezzi pubblici. Monitoreremo costantemente la situazione e, tra 15 giorni, effettueremo nuove verifiche: se i valori saranno oltre il limite, valuteremo la possibilità di fare un’ordinanza”. E per quanto rigaurda il monitoraggio su san miniatoi nrealtà continueranno ad essere presi in considerazione i valori rilevati dalla centralina di Santa croce che comunque fa fede per tutto il comprensorio. In sostananza quindi a San Miniato nessuna misurezioen aprticoalre , ma solo l’analisi dei dati, in attesa che nei prossimi giorni possa intervenire la pioggia ad abbattere le polveri sottili.

Sostieni l’informazione gratuita con una donazione

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di Cuoio in diretta, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.