San Miniato, tre aree per un piano contro la neve

Il freddo è arrivato da poco e non si sa cosa potrebbe portare. Per questo il comune di San Miniato si prepara e adotta un nuovo piano neve e ghiaccio per affrontare le emergenze che potrebbero presentarsi nell’arco del nuovo anno. Questa volta, però, la stesura del piano è avvenuta suddividendo il territorio comunale in diverse zone d’intervento e coinvolgendo vari soggetti che operano nel territorio, pubblici e privati, chiamati a intervenire in caso di necessità. Un lavoro importante, che probabilmente diverrà parte integrante del piano di protezione civile.

La zonizzazione si è resa necessaria per rendere efficace ed efficiente il servizio di protezione civile, ma anche per stabilire quali siano i punti più vicini a cui rivolgersi in caso di bisogno. Il territorio è stato così suddiviso in tre aree distinte: la nord occidentale (verso San Romano, San Donato, Stibbio), la sud occidentale (verso Balconevisi, Bucciano, La Serra) e la sud orientale (dalla parte di San Miniato e San Miniato Basso). Per le forze messe in campo, invece, si fa riferimento soprattutto a operatori e tecnici comunali, Misericordia, Croce Rossa e Vab-Protezione Civile. Tuttavia, ad essere inseriti nel circuito di intervento sono anche le aziende agricole locali (Antonini Emiliano, Fattoria Corazzano, Parrini Stefano, Spagli) e le ditte del posto (Bottai Group3, Ecoter, Lombardi, Sanminiatese Strade). Tutti questi soggetti saranno dotati di una scorta di sale da spargere nelle zone limitrofe alla propria sede, mentre insieme ai gestori dei mezzi spazzaneve dovranno altresì garantire l’accesso a scuole, edifici pubblici comunali e strutture sanitarie. “La divisione in zone ci aiuterà ad essere maggiormente tempestivi e incisivi in caso di allerta critica – spiega l’assessore Chiara Rossi –. I cittadini di ogni zona sapranno a chi rivolgersi, ma anche cosa fare in caso di emergenza”. Molto si sta facendo, infatti, anche per quanto riguarda la diffusione di buone pratiche da attuare in caso di allerta neve. Per informare la cittadinanza si sono tenuti diversi incontri partecipativi, anche in collaborazione con le consulte territoriali, mentre restano a disposizione l’ufficio Urp e quelli di protezione civile e polizia municipale. Degli appositi vademecum sono inoltre scaricabili dal sito istituzionale. Le campagne di prevenzione sugli eventi naturali, invece, erano cominciate già nei mesi scorsi, con l’allestimento nelle piazze di punti informativi (tra cui quelli per Io non rischio dedicati alle alluvioni), ma anche con incontri formativi nelle scuole.

 

 

Serena Di Paola

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