San Miniato, Leo racconta le avanguardie russe

Protagoniste delle serata saranno le avanguardie russe del Novecento. Un viaggio in un filone d’arte affascinante ma poco conosciuto, da scoprire attraverso l’esposizione dell’esperto Pier Giuseppe Leo.

E’ l’incontro in programma questa sera, alle 21, nella sede dell’associazione Cra (Centro raccolta arte) all’interno della cosiddetta Torre degli Stipendiari nel centro storico di San Miniato. Nell’occasione, parlerà della pittura dell’Europa orientale nel cosiddetto “secolo breve”: dalla Russia europea alla Polonia fino Urali, spoaziando un periodo storico, “il secolo breve” appunto, che per consolidata convenzione corrisponde a 75 anni del ‘900, dalla prima guerra mondiale alla caduta del Muro di Berlino.
Il secolo breve della Russia, per la storia dell’arte, è stato caratterizzato dalle avanguardie, portatrici di innovazioni oltre l’impressionismo, con personalità individuali e di gruppo. L’avanguardia assorbì ed elaborò gli occidentali cubismo e futurismo, ma non abbandonò il figurativo.
Superando la tradizione del ruolo subalterno delle artiste, l’avanguardia russa riconosce alle pittrici un ruolo di primo piano dopo la Rivoluzione d’ottobre. Leo parlerà di questo periodo artistico con particolare riferimento a Natalia Goncarova, compagna-autonoma di Larionov.
L’incontro, ad ingresso libero, è organizzato in collaborazione con l’assessorato alla cultura di San Miniato. Per informazioni: centroraccoltaarte@libero.it.

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