
Si partirà con una gestione a scadenza breve. Un anno, un anno e mezzo al massimo, per verificare subito potenzialità, numeri ed eventuali pecche della struttura. E’ il nascente ostello di San Miniato che l’amministrazione comunale, con un investimento sostenuto in parte dalla regione, sta realizzando nell’ex tipografia Palagini di piazza Mazzini, a pochi passi dal municipio.
Una struttura pensata per i pellegrini della Francigena ma anche per i giovani che visitano le città d’arte zaino in spalla. In attesa della conclusione dei lavori, l’amministrazione Gabbanini è all’opera in questi giorni per definire l’avviso pubblico finalizzato alla futura gestione. Primo passo del percorso sarà, nel prossimo consiglio comunale, l’approvazione di un ordine del giorno che certificherà la trasformazione dell’immobile in un ostello, legandosi in questo modo alla normativa regionale che regola le caratteristiche delle strutture che possono definirsi tali.
L’obiettivo è quello di arrivare alla pubblicazione del bando nei prossimi mesi, per poi approdare all’inaugurazione delle struttura nell’arco dell’estate. Un bozza della futura convenzione sarebbe già pronta nei cassetti dell’amministrazione, anche se alcune questioni sostanziali (la tariffe ad esempio) restano ancora da valutare. Quel che è certo, al momento, è l’intenzione di partire con un affidamento breve, 18 mesi al massimo, al quale potranno concorrere associazioni, privati o cooperative.
“L’idea è quella di fare un primo affidamento che servirà come una sorta di prova generale – dice l’assessore Giacomo Gozzini – per valutare i numeri, gli utili e gli eventuali servizi accessori che possono essere aggiunti per il futuro”. Al momento l’interessamento ci sarebbe: seppur in via informale, avrebbero già chiesto informazioni sia cooperative di servizio sia privati che già operano nel settore. (g.p.)