Egolantiquaria cambia location. Da questa domenica, il classico mercatino pontaegolese si sposta nella centrale piazza Spalletti, di fronte alla chiesa.

Come ogni terza domenica del mese, infatti, si rinnova anche a febbraio l’appuntamento con Egolantiquaria, la mostra, mercato e scambio di antiquariato, artigianato, modernariato e collezionismo, organizzata dall’associazione culturale La Ruga insieme al rione Il Ponte. Da questo fine settimana, però, il mercato si sposta da piazza Rossa per trasferirsi in piazza Spalletti Stellato, in una nuova location che permetterà una maggiore visibilità e maggiori servizi a disposizione sia degli espositori che dei visitatori.
Passeggiando tra le bancarelle è possibile trovare davvero di tutto: dai vecchi dischi in vinile ad oggetti della tradizione contadina, dai mobili antichi alle riviste di inizio ‘900 ingiallite dal tempo. Non mancano oggetti preziosi e stampe ma anche, per i collezionisti incalliti, raccolte di cartoline, francobolli, monete e orologi… E accanto agli oggetti di antiquariato si trovano anche creazioni di artigianato locale, che collegano il passato al presente e permettono che non vada persa la manualità e l’esperienza legata ai mestieri. Il mercatino diventa punto d’incontro per gli interessati del genere o per i curiosi che si dilettano in una attenta ricerca degli oggetti che interessano loro e si contraddistingue per la qualità degli espositori e della merce esposta, ricreando un atmosfera magica del tempo passato e rievocando i ricordi della nostra tradizione.
Nel mese di marzo, invece, il mercatino si sposterà in via Giordano Bruno, e sarà una delle tante attrazioni organizzate in occasione della decima “Sagra della schiacciata di Pasqua e del carciofo fritto”, durante la quale da piazza Garibaldi a via Primo Maggio si snoderanno vari eventi e iniziative che terranno impegnati visitatori e curiosi per tutto l’arco della giornata.