
Ci saranno prove di abilità e domande di cultura, ma di quella specifica di San Miniato e delle sue frazioni. La consulta e le associazioni di Ponte a Elsa lanciano la sfida delle frazioni e nella parrocchia di Roffia “battezzano” Campanile Sera, edizione San Miniato, però.
Il progetto è ancora in divenire, ma a giudicare dall’entusiasmo, una vittoria ce l’ha già all’attivo: far lavorare insieme tutte, ma proprio tutte, le associazioni di Ponte a Elsa, Isola e Roffia, con il desiderio di coinvolgere anche tutte le altre in un gioco che nasce sotto i campanili ma che vuole essere una sfida di bandiera, senza colpi bassi e con la voglia di dare il meglio. Un momento aggregativo più che una sfida vera e propria, nell’idea dell’organizzazione, che si è già incontrata qualche volta e ha incassato la disponibilità dell’assessore allo Sport e alle associazioni David Spalletti. La gara tra le frazioni potrebbe essere itinerante e per il primo turno ci sono già data e luogo: sarà a Roffia il 17 settembre. Un modo per provare a superare con un sorriso le divisioni e le polemiche che spesso accompagnano gli eventi nel comune o nelle frazioni. E anche per esorcizzare, per prendersi una bella rivincita, quella sfortunata partecipazione all’omonimo programma sulla tv nazionale riportato alla mente di recente, dall’altrettanto sfortunata partecipazione a Mezzogiorno in Famiglia. Sfortunate nell’esito del gioco, ma fortunate, invece, per la ribalta che sono state capaci di garantire a San Miniato, tutta intera. Tutta, quella che le associazioni di Ponte a Elsa hanno voglia di coinvolgere, con il gusto di partecipare. (E.ven)