
Un mercato settimanale a Ponte a Elsa. La frazione lo ha chiesto e l’iter è iniziato, tanto che l’assessore alle Attività produttive Giacomo Gozzini e il sindaco Vittorio Gabbanini avevano provato a ipotizzare il via entro l’anno, magari d’estate (leggi qui Ponte a Elsa avrà il mercato, forse già entro l’estate ). Ora un suggerimento di Maurizio Casalini di Confesercenti potrebbe accelerare i tempi, consentendo anche una sorta di periodo di prova.
Di mercato settimanale a Ponte a Elsa, infatti, si è tornato a parlare, con un incontro interlocutorio al quale non è certo mancato l’assessore Gozzini e al quale la consulta ha invitato anche il rappresentante di Confesercenti. Che, rappresentando anche i commercianti “stanziali” ha sollevato alcune criticità nella proposta di un mercato comunale, il quarto nel comune di San Miniato. Ma che si è anche reso conto della necessità di alcune categorie merciologiche sul territorio della frazione. “Per questo – spiega il presidente della consulta Alessio Guardini – ci ha suggerito di optare per un mercato rionale che è più semplice nell’iter e ha meno vincoli, nel senso che può essere anche temporaneo. Ora l’amministrazione valuterà anche questa possibilità per portare qui quello che manca, come frutta e verdura o casalinghi o un banco di merceria”. Pochi banchi, insomma, che almeno per un primo tentativo, potrebbero essere portati anche con la formula dei cosidetti posteggi sparsi, quella, per intenderci, che usano i singoli ambulanti, come quelli di frutta o panini che si vedono per strada e che può essere utilizzata per un numero limitatissimo di banchi. Un modo per soddisfare le richieste dei residenti, insomma, ma “tastando” anche l’interesse dei commercianti ambulanti che, così, non sarebbero vincolati a bandi, assegnazione di posti e altro ancora. (E.ven)