Centri antiviolenza a convegno, Guazzini: ‘Fare sistema’

Al centro della discussione ci sarà la necessità di fare sistema, integrando l’attività dei centri antiviolenza con i servizi pubblici territoriali. Sarà questo il tema del convegno in programma giovedì 31 marzo, alle 9,30 in sala del Bastione. Convegno che rientra nel ciclo di iniziative dedicate alle donne organizzato nell’arco del mese di marzo.

Il convegno, dal titolo “L’integrazione dei centri e degli sportelli antiviolenza con i servizi pubblici e il territorio”, è organizzato dalla commissione pari opportunità insieme all’amministrazione comunale, con l’obiettivo di promuovere la rete tra i servizi che si occupano direttamente o indirettamente delle vittime di violenza.
Nell’arco della mattinata sono previsti interventi della dottoressa Daniela Begattini, ricercatrice e consulente dell’Osservatorio sociale della Regione Toscana, Elisa Forfori avvocato e presidente dell’Associazione Frida, Anna Maria Zucca presidente dell’associazione “Donne e futuro onlus”, la dottoressa Lorella Giglioli psicologa e psicoterapeuta del Centro aiuto donna Lilith e Loredana Dragoni coordinatrice del Centro antiviolenza La Nara.
“La logica di sistema è la condizione essenziale per il successo di questi percorsi – spiega l’assessore alle pari opportunità, Manola Guazzini -, è indispensabile per la sostenibilità economica e il buon funzionamento delle case rifugio, degli sportelli e dei centri antiviolenza, in un contesto socio-economico come quello nel quale viviamo. L’integrazione territoriale tra i servizi costituisce una strategia da perseguire nel sostegno attivo delle vittime di violenza”.
La giornata proseguirà con un secondo appuntamento nel pomeriggio: la presentazione del libro di Giuseppina Torregrossa “ll figlio maschio”, in programma alle 17 alla biblioteca comunale di San Miniato Basso, alla presenza dell’autrice, di Rosa Gianneo consigliera dell’associazione Casa della Donna di Pisa e della giornalista del Corriere Fiorentino Viola Centi.
“Due interessanti iniziative che vanno ad arricchire un importante cartellone di eventi dedicati alle donne – dichiara il sindaco Vittorio Gabbanini -. Fare sistema è sicuramente una scelta strategica vincente anche per quanto riguarda l’aiuto alle donne vittime di violenza. Questo momento di confronto con altre realtà che operano al di fuori del nostro territorio ci può sicuramente aiutare a migliorare il nostro servizio e a creare quella collaborazione che ci consente di ottenere grandi risultati”.

 

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