Fucecchio, raccolta alimentare per i bisognosi

Una giornata solidale dedicata alla raccolta alimentare, nonché un aiuto concreto in favore delle famiglie che vivono in una situazione di difficoltà.

A Fucecchio sarà possibile partecipare al progetto di raccolta nella giornata di sabato 9, nel centro commerciale di via Fucecchiello. Qui saranno presenti i volontari di alcune associazioni della città che, all’ingresso, forniranno i sacchetti nei quali conferire gli alimenti destinati ai bisognosi, insieme a volantini che riportano le finalità dell’iniziativa e i prodotti più necessari. Solo l’anno scorso, grazie a questa proposta, sono stati raccolti e distribuiti quasi 5mila chili di prodotti. “Motivo per cui l’amministrazione appoggia in pieno il progetto – afferma l’assessore alle politiche sociali Sandro Buggiani –. Purtroppo le famiglie del territorio che hanno bisogno di aiuto sono diverse. Ben vengano quindi delle iniziative solidali che, come questa, uniscono gli sforzi e la generosità di molti soggetti coinvolti”. Oltre a richiamare cittadini e studenti, in particolare alcuni dell’istituto Checchi che saranno presenti sabato, la giornata mette insieme varie associazioni: le raccolte alimentari, facenti capo al progetto Coondividiamo promosso dalla fondazione Il cuore si scioglie di Unicoop Firenze, sono sostenute dai volontari di 38 sezioni soci Unicoop e da quelli che fanno parte delle associazioni del territorio, compresa la consulta del volontariato di Fucecchio. Questa rete solidale fa poi riferimento alla onlus ReSo, che nell’effettivo si occupa della raccolta dei prodotti alimentari e della loro successiva distribuzione alle famiglie disagiate dell’Empolese Valdelsa. “La raccolta alimentare nel punto Coop si svolge due volte l’anno, solitamente nei mesi di aprile e novembre – spiega il presidente della sezione soci Coop di Fucecchio Moreno Bachini –. Questo progetto, però, nasce dalle ceneri di una passata iniziativa tramite la quale i prodotti prossimi alla scadenza, in accordo con Auser e amministrazione comunale, venivano presi tre volte a settimana e distribuiti, con la stessa cadenza, a chi ne aveva bisogno. Oggi sono cambiate le politiche Unicoop, tanto che questi prodotti vengono offerti ai clienti ad un prezzo scontato. Resta invece il riferimento alla ReSo per quanto riguarda le merci sciupate o invendibili. Adesso, oltre alle due raccolte annue, Unicoop mette inoltre a disposizione circa 100mila euro in buoni spesa da destinare alle onlus, che a loro volta le distribuiranno alle famiglie”. Sul comune di Fucecchio, ad esempio, sono stati ripartiti buoni spesa per un valore complessivo di poco più di mille euro. La consulta del volontariato, invece, opera confezionando i pacchi alimentari da ritirare. “Aiutiamo circa 40 famiglie, per le quali prepariamo i pacchi che, una volta al mese, potranno ritirare alla fondazione I Care – dice la presidente della consuta Rossella Costante –. In questo collaboriamo anche con la Caritas e siamo affiancati dai servizi sociali, che ci segnalano i nuclei aventi bisogno e ai quali chiediamo periodici cambi di nominativo per ampliare il nostro raggio di azione”.

Serena Di Paola

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