Alla fine il risparmio oscillerà tra il 7 e il 15%, a seconda dei casi, mentre per le aziende il taglio sarà del 10-11%. A tanto ammonta la riduzione della Tari per i cittadini del comune di Montopoli, già annunciata negli ultimi mesi grazie ai risultati della raccolta porta a porta. Sarà questa, di fatto, la principale novità del bilancio di previsione 2016, anche alla luce della legge di stabilità che ha “congelato” la tassazione comunale inserendo alcune agevolazioni. Più ricco del solito, invece, il capitolo degli investimenti, grazie all’allentamento del patto di stabilità che permetterà di mettere in cantiere una serie di opere pubbliche, come il trasferimento della biblioteca comunale e l’installazione di nuovi giochi per bambini, insieme ad una serie di asfaltature e alla riqualificazione della palestra alla scuola media Galilei.

Nelle intenzioni dell’amministrazione, la manovra di bilancio arriverà in consiglio comunale per l’approvazione entro la fine di aprile, come annunciato dal sindaco Giovanni Capecchi durante la prima delle assemblee di frazioni pensate proprio per illustrare il bilancio. Presenti insieme al sindaco anche l’assessore ai lavori pubblici Alessandro Varallo, la vicesindaco Linda Vanni e l’assessore Roberto Marzini. Ieri sera il primo appuntamento al circolo Endas di Casteldelbosco, che sarà seguito stasera (venerdì 8 aprile) dal secondo incontro a San Romano. “Il nostro obiettivo – ha spiegato in premessa il sindaco Capecchi – sarebbe quello di mettere in campo una programmazione triennale, dal 2016 al 2018. Tutto questo, però, è vanificato dalle incertezze su quelle che saranno le disposizioni per il 2017 e il 2018”.

 

Tariffe e servizi
In base alla legge finanziaria di quest’anno, tutte le aliquote della tassazione comunale resteranno invariate, anche se viene introdotta per legge un’aliquota Imu agevolata per gli immobili consessi ad uso gratuito tra padre e figlio. Scompare, inoltre, la Tasi sulla prima casa, mentre restano congelati anche il suolo pubblico (la cosiddetta Cosap) e tutte le tariffe per i servizi a domanda individuale. “Il tutto a parità di servizi – ha detto Capecchi – e mantenendo inalterato lo stanziamento per il sociale e per il disagio abitativo”.
Unica grande novità, come detto, sarà la Tassa sui rifiuti, la Tari, con una riduzione media compresa fra 7 e 15% per le utenze domestiche e del 10-11% per quelle non domestiche. “Le incertezze – ha aggiunto Capecchi – sono legate al ristoro che lo Stato ha previsto nei nostri confronti a copertura del mancato gettito della Tasi sulla prima casa e sui terreni agricoli, con una stima di rimborso a nostro avviso troppo bassa. Rispetto a queste due incertezze abbiamo quindi accantonato alcune somme in bilancio”.

La ripresa delle opere pubbliche
Sul fronte degli investimenti, una delle novità principali è quella che riguarda la biblioteca comunale, con un progetto di riorganizzazione pensato per valorizzare gli spazi di via Bulignano. Il progetto dell’amministrazione, infatti, prevede di trasferire la biblioteca nei sottostanti locali ex Asl, da tempo in attesa di recupero, in modo da liberare le stanze di Villa Dolphin per iniziative culturali, laboratori ed eventi. Sempre sul capoluogo, un altro intervento riguarderà anche la riqualificazione della palestra della scuola media Galilei, utilizzata dai veri plessi scolastici e dalle società di pallavolo. L’investimento, almeno per quest’anno, prevede il rifacimento dei bagni e degli spogliatoi, con l’obiettivo di proseguire poi negli anni successivi. “Alle spalle dalla scuola media e della biblioteca, inoltre – ha annunciato l’assessore Varallo – vogliamo anche creare due percorsi naturalistici“.
Nel piano degli investimenti 2016 sono previsti anche due stanziamenti per le asfaltature, rispettivamente da 60 e 80mila euro. Prevista inoltre l’installazione di nuovi giochi per bambini, con l’obiettivo di rimettere a nuovo tra 2016 e 2017 uno spazio a verde per ciascuna delle frazioni del comune. Il tutto chiamando direttamente gli stessi bambini a scegliere giochi e attrezzature, ascoltando le loro indicazioni e i loro suggerimenti. Un progetto che ha già preso il via con la scuola elementare di Capanne.

I cantieri che ripartono
“Grazie alle nuove regole del patto di stabilità – ha detto il sindaco Capecchi – siamo riusciti a far ripartire anche alcuni vecchi appalti che erano rimasti fermi da anni”. Il primo cantiere a ripartire è stata la realizzazione del parco archeologico al Bastione di Marti. A questo si aggiungeranno nel corso dell’anno anche i lavori di sistemazione alla rete fognaria di Capanne e la ripresa del piano di efficientamento energetico dell’illuminazione pubblica. “Attraverso il ribasso d’asta vogliamo sostituire con luci a led le lampade dei lampioni più vecchi, dando priorità soprattutto alle piazze – ha aggiunto Varallo –. Per questo ho chiesto una ricognizione di tutti i punti più critici”.