





Mentre le istituzioni parlano e si scattano foto in occasione dell’inagurazione del nuovo tratto dei lavori ultimati sulla via Francigena, passano e si fermano almeno quattro pellegrini, provenienti dal Nord Europa. Anche questo dà il segno di quanto questa strada sia trafficata col fiorire della bella stagione. E all’ordine del giorno oggi, 16 aprile, vi è un altro tassello che si aggiunge al percorso dell’antica via. Un nuovo tratto, finalmente in sicurezza, che permette di poter camminare lungo l’antico tracciato in un punto che fino ad aggi correva a bordo strada. È il percorso inaugurato questa mattina a Galleno, nel territorio comunale di Castelfranco, nel tratto che dalla colonna leopoldina prosegue in direzione di Fucecchio. Un intervento realizzato grazie ad un finanziamento regionale di 25mila euro.
All’inaugurazione, infatti, ha preso parte anche il consigliere regionale delegato alla via Francigena Francesco Gazzetti, insieme ovviamente al sindaco Gabriele Toti, all’assessore e presidente del Consorzio forestale delle Cerbaie Federico Grossi, al consigliere comunale con delega alla Francigena Andre Nelli e alla sua omologa santacrocese Silvia Mazzetti, oltre che al consigliere regionale Andre Pieroni. L’intervento si aggiunge ai lavori già condotti negli ultimi anni lungo il tratto che attraversa Galleno e lungo il selciato storico a monte del paese, inaugurato tre anni fa dal governatore Enrico Rossi, nell’ambito del “Piano operativo della regione Toscana 2012/2014 della via Francigena”. L’unico punto in attesa di riqualificazione era un tratto di circa 300 metri che dalla colonna Leopoldina prosegue verso Fucecchio lungo la strada provinciale. I lavori hanno quindi permesso la prosecuzione del percorso pedonale adiacente alla carreggiata stradale, creando un tracciato di 1,5 metri di larghezza, con la canalizzazione e la copertura delle precedenti fosse di scolo a cielo aperto e con il posizionamento di pozzetti e griglie per il deflusso delle acque. Il tracciato è delimitato da staccionata e catarifrangenti e dotato di apposita segnaletica. “Un tratto che anche come Consorzio delle Cerbaie ci impegneremo a manutenere” assicura l’assessore Grossi, che insieme al sindaco Toti ha approfittato dell’inaugurazione del tratto per ricordare il grande lavoro di consegna in gestione dell’area verde adiacente al tratto, in via Arzilli, ai residenti nel contesto del progetto Castelfranco Bene Comune. Prima del taglio del nastro, infatti, il ritrovo era fissato ai giardini di via Arzilli, sempre sul lato castelfranchese di Galleno, dove un gruppo di quattro famiglie ha deciso di adottare l’area che si affaccia lungo la provinciale e quindi direttamente sul percorso della Francigena. “Siamo in uno spazio che fino a qualche anno fa era praticamente una giungla – ha detto il sindaco Gabriele Toti – Questi giardini sono un esempio positivo per il nostro comune, perché mai avremmo raggiunto questo risultato come amministrazione”. In cambio le quattro famiglie riceveranno uno sconto sulla bolletta Tari.
Da qui, poche centinaia di metri più a sud ha inizio il nuovo tratto recentemente riqualificato. “Un lavoro prezioso – l’ha definiti Tosi – col quale andiamo a completare la riqualificazione di tutto il tracciato della Via Francigena all’interno del nostro territorio. Nel 2014 la via Francigena e il suo indotto hanno contribuito al Pil toscano per 24 milioni: numeri che ci confermano l’importanza di un nuovo tipo di turismo ecosostenibile”. “Cerbaie e Via Francigena – ha aggiunto Federico Grossi – sono due risorse legate tra loro che stanno vivendo una fase di rilancio grazie ai finanziamenti europei e all’impegno delle amministrazioni locali. In questo giorni, stanno arrivando a conclusione anche i lavori della ciclopista di Montefalcone, che vede Santa Croce come comune capofila: in futuro, quindi, attraverso la strada panoramica di Poggio Adorno sarà possibile collegare la via Francigena con il percorso ad anello della ciclopista”.