San Miniato, una piazza ricorda il partigiano Giulio Scali

25 aprile 2016 | 09:31
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San Miniato, una piazza ricorda il partigiano Giulio Scali
San Miniato, una piazza ricorda il partigiano Giulio Scali
San Miniato, una piazza ricorda il partigiano Giulio Scali
San Miniato, una piazza ricorda il partigiano Giulio Scali
San Miniato, una piazza ricorda il partigiano Giulio Scali
San Miniato, una piazza ricorda il partigiano Giulio Scali

Una mattinata piena quella svoltasi nel comune di San Miniato per celebrare il 71esimo anniversario della Liberazione. Isola, Ponte a Elsa, centro storico e San Miniato Basso hanno visto la deposizione della corona in memoria dei caduti, mentre a Roffia le celebrazioni si terranno nel pomeriggio alle 16.

In particolare a San Miniato Basso stamani la cittadinanza in corteo si è diretta dalla chiesa dei Ss. Martino e Stefano verso la Casa Culturale. Nei suoi pressi si è svolta la cerimonia commemorativa e l’intitolazione di una piazza al partigiano ‘pinocchino’ Giulio Scali, alla presenza dei familiari, mentre all’esterno dei locali è stato possibile visitare una mostra a lui dedicata. “La scelta di intitolare una piazza a Giulio Scali – dice il sindaco Vittorio Gabbanini – è per ricordare un concittadino i cui valori speriamo possano essere di esempio per le nuove generazioni”. Nato nel settembre del 1916, Scali era un attivo comunista e antifascista, motivo per cui fu arrestato nel ’38 e detenuto nel carcere militare di Gaeta. Uscito di prigione nel ’42, tornato a casa per una breve licenza, viene sequestrato dai fascisti e portato nella sede del fascio di San Miniato Basso per essere bastonato. Liberato dall’intervento dei familiari, morì poi a causa delle percosse in carcere nel ’42 a Cremona, dove fu mandato a completare il servizio militare.

Serena Di Paola

Le celebrazioni nel centro storico