Classi digitali, Carducci avanguardia in Europa foto

La scuola Carducci di Fucecchio rappresenterà il centro Italia nel progetto europeo Smart Future. Con la scuola Carducci, ci saranno altri due istituti, uno del nord e l’altro del sud Italia. Una classe di Fucecchio dovrà partecipare alla creazione di un ambiente d’apprendimento digitale predisposto dalla Samsung, che ha fornito la tecnologia con tablet per ciascun alunno ed eboard, lavagna interattiva multifunzionale, in collaborazione con l’Università Cattolica di Milano che a sua volta ha supportato la parte metodologica-didattica della sperimentazione.

Insegnanti ed alunni hanno sperimentato nuove tecnologie e metodi didattici realizzando attività, producendo materiali digitali e non e contribuendo all’elaborazione, in collaborazione con altre 25 scuole italiane, di una piattaforma formativa coerente con l’uso delle tecnologie. “L’esperienza è stata davvero entusiasmante – spiega Patrizia Moriani, coordinatrice delle attività della classe e Samsung Ambassador Educator -. Finalmente, dopo tanti anni di uso del digitale nella didattica, abbiamo avuto la possibilità di utilizzare una modalità di lavoro che ha avuto una forte e incisiva ricaduta didattica per alunni e insegnanti nel processo di insegnamento e apprendimento, consentendoci anche di lavorare veramente nell’ottica della promozione delle competenze, in particolare quella digitale, come da tempo viene richiesto alle scuole, ma che con i ‘mezzi tradizionali’ trova molta difficoltà a decollare”.

 

La “Carducci” è stata individuata tra tutte le scuole che hanno partecipato allo Smart Future a rappresentare il progetto in Europa insieme a quelle degli altri Stati nei quali Samsung ha proposto lo stesso percorso, come scuola riferimento per “la professionalità del corpo docente, la disponibilità mostrata e le numerose best practices prodotte durante la sperimentazione”, Anastasia Buda, Corporate Citizenship Manager di Samsung.La scuola farà attività di comunicazione sotto la guida di Samsung con interventi, articoli, interviste su media, giornali e telegiornali.

“Uno degli aspetti peculiari di tutto il progetto Smart Future, fa presente la dirigente Colombai, è stata anche la condivisione delle esperienze all’interno dell’istituto tramite la diffusione e l’implementazione del metodo Eas del professor Rivoltella in molte classi e che ha consentito a un buon numero di docenti ed alunni di sperimentare nuove strategie di lavoro innovative, supportate anche dall’adesione del circolo all’iniziativa di Indire Avanguardie Educative per mezzo della quale i docenti sono stati supportati nel processo di innovazione in atto da molto tempo nella mia scuola”. La scuola partecipa attivamente alle iniziative proposte da Avanguardie Educative ed ha tenuto un webinar nella piattaforma Indire presentando la propria esperienza.
La classe che ha realizzato il progetto Smart Future, la IV della scuola Carducci, si recherà con alunni, insegnanti e dirigente Colombai il prossimo 20 maggio, accompagnata dal sindaco del comune di Fucecchio e dall’assessore all’istruzione Donnini al Samsung District, sede italiana del colosso coreano dove sarà accolta dai suoi manager e dallo staff della Cattolica che li ha seguiti in questi tre anni per festeggiare insieme il riconoscimento ottenuto.

Le classi che stanno effettuando tale percorso sono: per il plesso Carducci, la III D (insegnanti Pinelli Antonella e Longo Maria Rosaria), la IV A (Bellagamba Luciana), la IV B (Sani Susi e Paganelli Cinzia), la IV D (Briganti Carla e Daniero Lorella), la IV E (Marrucci Alessandra), la V C (Mimma Pellegrino) e la V D (Anna Picone). Per il plesso Cappiano la IV A (Lidia Antonini), per il plesso Querce le classi IV A e V A (Gallerini Monica e Pieri Valentina), per il plesso Galleno la IV A (Vanni Lori). Coordina le attività Patrizia Moriani. Tutti i materiali prodotti dai docenti e dagli alunni saranno documentati in un sito ed in un ebook dal titolo My Book: a scuola con gli Eas, verso Avanguardie Educative in allestimento.

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