
Se n’è andato la notte scorsa, quella tra il 26 e il 27 aprile, Bruno Lotti, titolare della storica ricevitoria di piazza Mazzini a Fucecchio. Contradaiolo di Porta Raimonda, è sempre stato un uomo di poche parole, ma concrete e asciutte.
“Grande persona Bruno – ricorda la sua contrada -, col suo modo di fare così schivo, è stato socio fondatore della nostra Contrada e per la Raimonda ha ricoperto fino a qualche anno fa il ruolo di consigliere. Per lui la Capitana era una costante che doveva sempre essere al centro della vita cittadina ma con stile. Ce lo ricorderemo per la sua immensa disponibilità, come quando per le cene all’aperto faceva sempre una telefonata all’Aeronautica Militare per farci sapere se sopra via Giordano avrebbe piovuto o meno.
I suoi silenzi, i suoi sguardi sornioni e le sue parole concrete resteranno sempre nel cuore di tutti coloro che l’hanno conosciuto e il suo modo di vivere la Contrada, mai come primo attore ma sempre pronto e disponibile per la Raimonda, deve essere un esempio per tutti noi”.
(Notizia in aggiornamento)