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È stato posticipato a domani, giovedì 16 giugno, l’incontro organizzato dall’amministrazione comunale di Santa Croce per parlare delle ex officine Gozzini. Un faccia a faccia con i cittadini, in programma alle 21,15, che era stato fissato inizialmente per lo scorso lunedì.
Un incontro a porte aperte, in sala consiliare, voluto dal sindaco Giulia Deidda per fare il punto della siuazione, spiegando ai cittadini quello che è stato fatto e la strategia futura per risolvere l’annoso problema dell’amianto sulle copertura del mega stabilimento. Il primo cittadino, infatti, aveva annunciato l’incontro all’indomani della comparsa di decine e decine di striscioni appesi alle abitazioni e ai cancelli dell’azienda per riaccendere l’attenzione su un problema ancora lontano da una soluzione definitiva (leggi qui S.Croce, striscioni contro l’amianto ex Gozzini – Foto).
Una protesta varata dal comitato cittadino delle ex officine Gozzini, proseguita fino allo scorso 10 giugno, che aveva innescato la replica piccata dal sindaco Deidda, che si era detta pronta a riconsiderare la partecipazione del comitato all’interno del tavolo tecnico-istituzionale appositamente creato un paio d’anni fa (leggi qui Ex Gozzini, Deidda: “Comitato ha condiviso ogni scelta”).
Al centro del contendere tra cittadini e amministrazione, c’è prima di tutto il problema del cronoprogramma degli interventi: nonostante la prima delle tre fasi di rimozione, infatti, sia ormai prossima a partire, mancano al momento indicazioni certe sulla seconda e terza fase, più consistenti e decisamente più costose della prima. Il sindaco Deidda, quindi, spiegarà soprattutto le ragioni di questa scelta, come già anticipato all’indomani della protesta, sottolineando l’intenzione del comune di voler attendere la prossima asta giudiziaria per la vendita delle Gozzini prevista per settembre. (g.p.)