“Meno sdegno, più impegno”, 4 sere contro la violenza di genere

Parlare di un problema reale, che serpeggia, silente, in una società pronta ad accogliere con clamore solo i fatti divenuti già gravi, quando una donna vittima di violenze domestiche finisce per rimetterci la vita. Prevenire, anche su questo frangente, è più che doveroso. Anche per questo diventano fondamentali opere di sensibilizzazione appuntamenti come quello messo in campo a S. Maria a Monte, dove il 7, 10, e 25 novembre e 6 dicembre, si terrano gli appuntamenti della rassegna “Meno sdegno, più impegno – #stopallaviolenzadigenere”.

Appuntamento promosso dal Comitato di Solidarietà, guidato dalla consigliera Nicla Bernardeschi, con la collaborazione dell’assessorato alle pari opportunità, l’associazione Eunice, la Società della Salute e l’azienda Usl Toscana nord-ovest. “Un modo per contrastare un fenomeno, purtroppo, sempre presente nella nostra società – spiega la consigliera Bernardeschi. “Un problema molto grave, con il quale spesso ci troviamo a confrontarci nell’ufficio politiche sociali, dove capita di registrare casi di donne che hanno paura e non sanno come affrontare la cosa – racconta la vicesindaca Manuela Del Grande. – Timori molto spesso legati all’impossibilità di rifarsi una vita, al ricatto legato al non avere un lavoro e dipendere economicamnete dal partner violento. Ma anche, purtroppo, legati a volte alla cultura nella quale sono cresciute”. “A tutte queste donne, specie a quelle che ancora non hanno avuto il coraggio di venire allo scoperto, vogliamo far sapere che non sono sole e ci sono luoghi in cui possono denunciare – aggiunge la sindaca Ilaria Parrella. – In più, ci compiaciamo dell’attiva partecipazione del Comitato Solidarietà, che si sta dimostrando un organo nel quale trovano spazio di discussione e azione tante realtà sociali, associative e di volontariato del comune”.

Il primo evento, quello del 7 novembre alle 21,30, si terrà nella sala del consiglio all’interno del Palazzo Comunale. In questa occasione verrà proiettato il film “Ti do i miei occhi” della regista Ician Bollain Peréz-Minguez, con la partecipazione dell’associazione Eunice, centro di ascolto per le donne vittime di violenza in Valdera. Il secondo, invece, sarà quello con la dottoressa Grazia Fazzino, responsabile del U.F consultoriale che si terrà il 10 novembre nella sala del consiglio comunale. L’evento verterà sulla violenza di genere nei suoi vari aspetti e a seguire ci sarà una discussione di gruppo. Venerdì 25 novembre, invece, alle 20,30 presso il ristorante Oasi al Lago di San Donato, verrà effettuata una cena di beneficenza “Per non dimenticare”, organizzata in collaborazione con gli operatori del Gruppo interdisciplinare codice rosa dell’Ospedale Lotti di Pontedera. Parte del ricavato, infatti, verrà devoluto all’associazione Eunice. Ultimo appuntamento il 6 dicembre, alle 21,30, con l’incontro “Il percorso della rete territoriale” al Palazzo Comunale. Interverrà la dottoressa Barbara Tognotti, responsabile U.O. Servizio Sociale zona Valdera e responsabile del Percorso codice rosa dell’ospedale pontederese.

 

Nilo Di Modica

Sostieni l’informazione gratuita con una donazione

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di Cuoio in diretta, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.