Ponte a Elsa, lavori per 400mila euro alla scuola

Sarà necessario aspettare un po’ più del previsto prima di tornare sui banchi della scuola “Carlo Collodi” di Ponte a Elsa. Alla fine, però, il risultato sarà quello di un edificio più decoroso, più moderno e soprattutto più sicuro. Gli uffici del comune di San Miniato sono alle prese in questi giorni con la messa a punto degli ultimi dettagli prima di dare il via ai lavori. Un intervento importante, 400mila euro in tutto, che ha costretto per adesso al trasferimento degli alunni nella scuola di via Rondoni a San Miniato.

All’origine dell’intervento ci sono le condizioni in cui versano soprattutto i pavimenti e la copertura dell’edificio di via Poggio a Pino che ospita la scuola primaria, risalente agli anni ’20 del Novecento. Problemi evidenziati anche da un’apposita indagine avviata dal comune di San Miniato per un importo di 16mila euro, di cui 7mila arrivati grazie ad un bando del Ministero legato alla “Buona Scuola”, che aveva visto San Miniato classificarsi al primo posto in provincia. In base a quello studio, era stata riscontrata la presenza di vistosi avvallamenti nel pavimento, con abbassamenti anche superiori ai 5 centimetri, mentre il controsoffitto presentava diverse travi di legno ossidate e in alcuni punti scollegate. Problemi analoghi erano stati osservati anche nella struttura di legno sovrastante che sorregge la copertura, con travi deteriorate o imbarcate.
Da qui la necessità dei lavori, per i quali il Comune ha potuto contare su un finanziamento regionale da 232mila euro, unito ad uno stanziamento comunale da 168mila euro, dirottati dal mutuo per la il nido d’infanzia “Pinocchio”. L’inizio dei lavori, previsto già per il mese di settembre, è slittato a causa della necessità di dover concordare il progetto, soprattutto per quando riguarda la copertura, con i tecnici della Soprintendenza. “Essendo risalente al 1927 l’edificio è vincolato – spiega l’assessore ai lavori pubblici Marzia Fattori -. Per questo abbiamo dovuto prendere contatti con la Soprintendenza: nel corso di questa settimana decideremo gli ultimi dettagli per intervenire sulla copertura”.
Oltre al tetto e al controsoffitto, l’intervento permetterà anche di ricostruire il pavimento: “Rifaremo il massetto – spiega Fattori – realizzando sotto il pavimento il nuovo impianto di riscaldamento. La finalità dei lavori, infatti, sarà anche quella di un efficientamento energetico. In base ai problemi che erano emersi, in pratica, abbiamo deciso di non limitarci ad una riparazione ma di procedere ad un intervento complessivo”.
Le classi della scuola primaria sono state quindi trasferite a San Miniato, in attesa della conclusione dei lavori prevista inizialmente per la pausa natalizia. “La durata è stimata in 3-4 mesi al massimo – conclude l’assessore –. Abbiamo quindi fatto sapere ai genitori che quasi sicuramente l’anno scolastico sarà terminato a San Miniato. Tutto il percorso è stato concordato con le famiglie”.

Giacomo Pelfer

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