Fucecchio dalla parte dei bambini, firmato il Codice etico foto

Più informazioni su

Una città dalla parte dei bambini. per questo oggi 20 dicembre, Fucecchio ha firmato un progetto pedagogico che è anche un codice etico in 10 punti, curato dalla pedagogista Roberta Baldini. Il Codice etico è stato sottoscritto da tutte le educatrici del sistema integrato dei nidi e dei servizi alla prima infanzia del territorio comunale di Fucecchio, alla presenza dell’assessore Emma Donnini. 

Un progetto, questo, avviato a settembre dello scorso anno. “Un società – ha detto Baldini – deve avere un progetto educativo che, come in questo caso, coinvolga le famiglie. Non mi piace parlare di deontologia, ma di codice etico: lavorare per l’infanzia non ha un fine ma si costruisce ogni giorno. Non ha solo valore professionale, ma anche personale e morale”. Proprio alle famiglie, ma anche ai cittadini fucecchiesi, il codice deve illustrare i principi deontologici e i valori di riferimento per chi opera con l’infanzia.
“Ancora una volta – spiega l’assessore Donnini – ribadiamo la centralità delle politiche educative per la nostra amministrazione attraverso la il ruolo dei nidi e la qualità del nostro sistema integrato. Una centralità che si manifesta nell’offrire ai bambini e alle loro famiglie luoghi di accoglienza, educazione, scambio, con personale qualificato e motivato”. Il codice etico è stato sottoscritto dal nido comunale La Gabbianella, dal nido convenzionato La Chiocciola, dai nidi privati convenzionati Marameo, L’isola che c’è, Peter Pan, L’Ape Maia, Fantabosco, Filo e Palla, e dallo spazio gioco La Coccinella.
Il progetto Fucecchio Infanzia Una Città dalla parte dei bambini nasce dalla forte volontà dell’amministrazione comunale di creare una comunità di vita dove i bambini e le famiglie siano al centro dello sviluppo della città. I servizi, che sono nati e si sono sviluppati nel territorio comunale, sono la garanzia di un sistema educativo integrato con il piano regionale e zonale dei servizi educativi della prima infanzia. I nidi d’infanzia, fin dai primi di mesi di vita del bambino, sono pensati per garantire alle famiglie e, in particolar modo alle madri, la possibilità di tornare al proprio lavoro, per portare avanti il proprio percorso professionale e vivere a pieno la nuova esperienza di maternità. Allo stesso tempo il nido è il luogo dove il bambino è al centro del percorso educativo, è il soggetto privilegiato al quale viene data una grande opportunità: trascorrere alcune ore della sua giornata in luogo pensato esclusivamente per lui. La scelta di un coordinamento pedagogico comunale è stata fatta ancor prima che la legge regionale lo ritenesse di fondamentale importanza per la verifica della qualità dei servizi. La rete tra tutti i servizi è un punto di forza, è la strada maestra, che permette di creare insieme un percorso lungo il quale ciascun nido si può differenziare in base a progetti specifici ma nessuno rischia di perdersi.
E il percorso continua, con la nascita della Commissione Continuità e di un documento di passaggio verso la scuola dell’infanzia, un’altra scelta che il comune di Fucecchio ha fatto per investire in una progettazione che abbracci la fascia di età 0-6, individuando priorità educative ed esperienziali.

Il testo del codice etico
1. Ogni educatore/educatrice riconosce ciascun bambino e bambina come individui sociali competenti e attivi. Pertanto rispetta il loro diritto ad essere unici, valorizzando le diversità di genere, di religione e cultura di provenienza.

2. Ogni educatore/educatrice sostiene e promuove la qualità dei servizi educativi attraverso la costruzione di contesti adeguati ai bisogni della prima infanzia e ricchi di opportunità educative.
3. Ogni educatrice/educatore promuove l’armonico e pieno sviluppo delle potenzialità di ogni bambino e bambina; riconosce il loro essere protagonisti attivi della propria esperienza garantendo ad ognuno di loro pari opportunità.
4. Ogni educatrice/educatore privilegia il gioco, nelle sue diverse forme, come strumento elettivo per la costruzione delle relazioni tra bambini e della conoscenza del mondo che li circonda.
5. Ogni educatore/educatrice riconosce ed accoglie ciascuna famiglia come portatrice di risorse e competenze genitoriali, sostenendone il ruolo parentale e costruendo una continua collaborazione e condivisione rispetto alla responsabilità delle scelte educative.
6. Ogni educatrice/educatore garantisce alle famiglie la massima trasparenza delle informazioni e la partecipazione alla vita dei servizi.
7. Ogni educatore/educatrice promuove la qualità dei servizi e della propria professionalità anche attraverso una costante formazione professionale e lo scambio continuo con gli altri servizi.
8. Ogni educatrice/educatore promuove i diritti universali dei bambini e delle bambine
9. Ogni educatore sostiene e diffonde la cultura dell’infanzia e dei suoi servizi anche attraverso un’ adeguata documentazione delle esperienze nella quotidianità
10. Ogni servizio del sistema integrato del Comune di Fucecchio condivide e si riconosce in alcune buone pratiche educative e gestionali con la finalità di assicurare sempre massima informazione, trasparenza, qualità educativa: progetto pedagogico ed educativo, regolamento interno e carta del servizio, gestione delle criticità, partecipazione delle famiglie, coordinamento gestionale e pedagogico, accoglienza delle diversità e sostegno alla disabilità.

 

Sostieni l’informazione gratuita con una donazione

Più informazioni su

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di Cuoio in diretta, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.