La Primula di Fucecchio rischia di chiudere, serve aiuto foto

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“Diversi consiglieri non hanno più la possibilità di continuare a gestire il gruppo. Eravamo in 9, siamo rimasti in 3”. Per questo il corpo musicale Mariotti – La Primula di Fucecchio ha bisogno di nuove energie e di persone che abbiano la possibilità e la volontà di impegnarsi. Nei giorni in cui il Paese ricorda la Liberazione, la banda nata nell’anno dell’Unità d’Italia fa i conti con il proprio futuro. “Un momento molto difficile”, lo definiscono, che è una richiesta d’aiuto per salvare un pezzo di Fucecchio.

“Abbiamo investito le nostre ultime risorse economiche in progetti nelle scuole – racconta la presidente Decky Fornaciari, in banda da 24 anni che ora vive a Livorno -, ma nessun bambino è venuto a scuola di musica in banda e nessun genitore ci ha contattati per ricevere informazioni. Ci siamo rivolti alle contrade, offrendoci di mandare il nostro maestro in sede: loro di giovani ne hanno tanti, ma niente. Ci chiamano gruppi di città vicine, ci fanno offerte, ma noi abbiamo sempre privilegiato Fucecchio solo che così non si può andare avanti. Di sicuro è anche colpa nostra, abbiamo di certo fatto qualche sbaglio, ma nessuno ce lo ha mai detto, quindi non sappiamo cosa fare. E’ una situazione avvilente. L’unica che ha dimostrato interesse nei nostri confronti è l’amministrazione comunale che ringrazio: ci invita agli eventi, ma io ho bisogno di musicisti da fuori, perché di Fucecchio siamo troppo pochi”. Il gruppo, nato nel 1861, pare essere presente già da anni prima, entrando di diritto tra i più antichi della Toscana. Poi ci sono i premi e i successi ottenuti: abbastanza per non far cadere nel vuoto quella che, a tutti gli effetti, suona come una richiesta d’aiuto. “C’è bisogno di una riorganizzazione e soprattutto c’è bisogno delle forze e della passione di chi ha a cuore questa realtà”, perché è difficile dare una banda a Fucecchio, se Fucecchio non la vuole. Il gruppo aveva anche le majorettes e la scuolaa di musica interna al gruppo prevede un sisstema di scontistica per chi accede alla banda ma anche corsi per strumenti che in banda non ci sono, come per esempio la chitarra. 
Per rispondere “presente”, l’occasione è l’assemblea soci ordinaria e straordinaria elettiva, convocata per il 27 aprile alle 21 nella sede dell’associazione in via Landini Marchiani 38 a Fucecchio.
“Un’assemblea – spiegano – che ha un valore molto importante: siamo convinti possa essere addirittura fondamentale per il futuro dell’Associazione, forse l’assemblea più importante nella sua storia di oltre 150 anni. La cittadinanza interessata è invitata a partecipare in quanto disponibilità e presenza propositiva potrebbero essere indispensabili per poter proseguire il cammino continuando a portare avanti i valori dell’Associazione come l’integrazione e la socializzazione nel meraviglioso contesto musicale”, valori per i quali il corpo musicale ha già ricevuto il Leone Rampante dal comune di Fucecchio. Un’assemblea che rischia di essere l’ultima puntata di una storia lunga che, una volta chiusa, sarebbe proprio difficile riaprire. (E.ven)

 

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