E’ una sequenza d’innumerevoli scatti in cui c’è tutta la storia di Castelfranco quella che ha visto artefice Benito Giustignani, noto come Mario o Giustino, storico fotografo del paese scomparso questa mattina all’età di 76 anni.

Benito Giustiniani, Giustino, è stato trovato morto questa mattina 7 giugno, disteso in cucina. A trovarlo caduto preda di un malore fulminante la moglie Lucia, poco dopo la colazione, quando ormai tutti i soccorsi sarebbero stati vani. Insieme avevano aperto negli anni ’60 la storica bottega in via Marconi, in centro a Castelfranco, ereditanto l’attività del padre di lei, Giustino Dal Canto, che aveva iniziato il mestiere fra le mura di casa. E’ da lì che la storia di quel paese che andava in quegli anni espandendosi sul solco del boom economico ha cominciato a finire di fronte all’obiettivo fotografico di Giustino, memoria visiva del paese insieme all’altro suo collega, Grossi, che aveva la bottega nell’altro ramo del centro storico. Una storia che si sviluppava scatto dopo scatto ogni giorno sotto gli occhi dei tanti castelfranchesi che, facendo un giro del corso, una sbirciata alle due bacheche montate fuori dal negozio la davano sempre, per scoprire chi si era sposato o il figlio di chi aveva fatto la cresima o la comunione, scrutare il vestito più ornato o il carro più originale della sfilata Palio dei Barchini e così via. Una vita che si è spenta oggi, lasciando la moglie, i figli Daniele e Sandro (che lavora nella stessa bottega dei genitori), il fratello e le sorelle, i nipoti. Il funerale si terrà venerdì 9 alle 10 del mattino, muovendo dall’abitazione in Viale Europa verso la chiesa di San Pietro Apostolo.

Nilo Di Modica