Ostello San Miniato, pellegrino spegne la prima candelina foto

Primo compleanno dell’Ostello di San Miniato: a spegnere la candelina è stato un pellegrino proveniente da Bergamo. Il maltempo ha costretto in extremis gli organizzatori a dirottare l’appuntamento nella sala del consiglio del comune di San Miniato ma questo non ha scoraggiato i partecipanti.

A fare gli onori di casa sono stati il sindaco Vittorio Gabbanini e l’assessore al turismo Giacomo Gozzini, insieme al consigliere regionale delegato alla via Francigena Francesco Gazzetti, tornato volentieri un anno dopo il taglio del nastro, per festeggiare le struttura di piazza Mazzini.
Durante la cerimonia sono state consegnate tre targhe a tre persone che molto in questo anno si sono spese per l’ostello: Giovanni Corrieri, Renzo Benvenuti e Jonathan Tonah. Un ringraziamento speciale è stato rivolto agli operatori della cooperativa La Pietra d’angolo, i ragazzi del servizio civile impegnati in attività varie all’interno della struttura, l’associazione La Stazione che cura la comunicazione dell’Ostello e tutte le associazioni che hanno contribuito allo sviluppo di questa realtà.
“Essere qui – spiega il sindaco – un anno dopo per festeggiare un’attività che sta decollando è una grande soddisfazione per l’amministrazione comunale che molto si è spesa per questo progetto, ma anche per tutta la città di San Miniato che vede la possibilità di avere una struttura in grado di catturare quella fascia di turismo che, fino a un anno fa, era scoperta. La partecipazione al primo compleanno dimostra l’attaccamento a questa realtà e il grande lavoro che ci sta dietro da parte della cooperativa che la gestisce e di tutti quei soggetti che si spendono quotidianamente perché funzioni. Donare queste tre targhe è un piccolo ma simbolico gesto di gratitudine. L’augurio è che le oltre mille presenze in un anno, traguardo importante, possano crescere ancora, facendo diventare San Miniato un vero e proprio punto di riferimento in termini di accoglienza, all’interno del lungo percorso della via Francigena in Toscana”.

 

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