Nel tripudio della piazza Rossa questa sera è il rione Le Fornaci a trionfare al XXX Palio del Cuoio, per la terza volta consecutiva. Una vittoria schiacciante seguita poco dopo quella di Leporaia, vincitrice della competizione giovanile del Minicaratello.

Il rione bianco azzurro conferma così il suo strapotere nella competizione pontaegolese, che quest’anno lo vedeva in lizza insieme ai soli tre rioni di Tognarino, Giuncheto e Leporaia, dopo la defezione de Il Ponte. Incontenibile la gioia dei biancazzurri, che fanno esplodere la festa non appena lo speaker ufficializza la vittoria conquistata nelle corsie. Un successo che permette a Le Fornaci di mettere in bacheca il decimo trionfo nella storia del Palio agganciando i rivali biancoarancio di Tognarino. Il merito va alla squadra composta da Mirko Spera, Edoardo Di Cecco, Filippo Frangioni, Matteo Spera, Fabio Vallini e Leonardo Pagni.

Nell’inedita corsa a quattro, i ragazzi de Le Fornaci partono subito bene fin dai primi metri, conservando il vantaggio senza errori e senza sbavature. Dopo una partenza più stentata emergono alle loro spalle di biancoverdi di Leporaia, che recuperano lo svantaggio iniziale senza però riuscire a portarsi davanti ai rivali. Il rush finale al sesto ed ultimo passaggio della staffetta si gioca tutto in pochissimi metri di distanza. Gli altri due rioni, invece, restano leggermente più staccati: chiudono al terzo posto i biancoarancio di Tognarino seguiti in ultima posizione dai biancorossi di Giuncheto.

Pochi minuti prima della corsa del Palio, il quartiere biancoverde invece si era aggiudicato subito la gara del mini caratello. Una gara senza storia, con Leporaia più veloce di tutti fin dal primo passaggio, capace di una gara pulita e con pochi errori. Dietro gli altri tre rioni, nell’ordine: Tognarino, Giuncheto e Le Fornaci.. Il sestetto vincitore era composto da Jacopo Bianco, Slem Mouthi, Ayman Handar, Endisch Qalshi, Luca Mancuso e Anass Sediqi.

Giacomo Pelfer

Nilo Di Modica