
Arriveranno a Corazzano e La Scala i primi fontanelli del comune di San Miniato dotati di tesserina elettronica. Il nuovo sistema, necessario per pagare l’acqua frizzante, sarà adottato per ovviare all’annoso problema degli scassinamenti ai fontanelli stessi, con bottini magrissimi ma danni ingenti (e frequenti).
I nuovi fontanelli arriveranno entro la fine dell’estate. Al momento l’amministrazione sta lavorando per completare nei dettagli il progetto delle card, che saranno consegnate direttamente agli abitanti oppure si potranno richiedere all’Urp in municipio. Fatto sta che, a Corazzano e La Scala, non sarà possibile infilare quei pochi centesimi nei fontanelli di nuova generazione. Sembra strano che qualcuno scassini delle cassette che avranno all’interno qualche euro al massimo, eppure accade. Anche nei giorni scorsi, ad esempio, c’è stata un’infrazione del fontanello di San Romano, nella parte sanminiatese della frazione. L’amministrazione, in questi giorni, sta anche valutando come ricaricare le future tesserine, magari cercando la collaborazione di qualche attività, mentre è in dirittura d’arrivo la predisposizione degli allacci e dei contratti per la fornitura dell’acqua e dell’energia elettrica che alimenteranno i due fontanelli.
“I nuovi fontanelli – spiega l’assessore ai lavori pubblici Marzia Fattori – sono già stati ordinati e verranno posizionati entro la fine dell’estate. La scelta è quella di far sparire gli spiccioli per pagare l’acqua gassata, per evitare danneggiamenti. Abbiamo già comprato uno stock di tesserine e stiamo studiando come farle funzionare e come distribuirle. Potrebbero essere consegnate direttamente agli abitanti delle due frazioni oppure messe a disposizione per il ritiro all’Urp in Comune”. (g.p – m.s)