Addio a ‘Ganino’, conciatore con la passione per la politica

Ha attraversato da amministratore gli anni del boom economico e della trasformazione sociale, sedendo sui banchi del consiglio dagli anni Cinquanta fino al 1980. Se n’è andato questa notte (23 luglio) all’età di 87 anni Mauro Innocenti, per tutti “Ganino”, ex consigliere comunale ed assessore del comune di San Miniato.

Imprenditore, residente a Ponte a Egola, socio di una piccola impresa conciaria, Innocenti militò fin da giovane nelle file del Pci, appartenente alla corrente dei cosiddeti ‘miglioristi’, ricoprendo anche il ruolo di segretario della Federazione dei giovani comunisti di Ponte a Egola. Eletto consigliere comunale ininterrottamente dal 1956 al 1980, fu assessore alle finanze (oggi si direbbe al bilancio) dal 1958 al 1960 e alle attività produttive dal 1964 al 1970. Durante il suo incarico promesse la variante al piano regolatore che favorì la nascita della nuova zona industriale di Romaiano. Nel 1964, insieme a Aduo Amorini e Franco Valori, fu anche tra i fondatori dell’Associazione artigiani e piccoli industriali conciari, embrione del futuro Consorzio Conciatori che sarebbe di lì a pochi anni e di cui Innocenti fu più volte consigliere. Nel 1979, in seguito ad un attentato contro la sede del Consorzio, Innocenti fu persuaso dal sindaco Luciano Nacci dall’intenzione di abbandonare i banchi del consiglio, attendendo quindi la fine del mandato legislativo nel 1980.
La notizia della morte, che segue di pochi giorni quella della moglie, si è diffusa rapidamente fin dal primo mattino di oggi. A darne notizia anche il sindaco Vittorio Gabbanini: “Mauro Innocenti, che tutti conoscevamo con il soprannome di “Ganino”, è un uomo che ha dato tanto a San Miniato – ha scritto il primo cittadino in un post -. Per 25 anni è stato consigliere comunale e poi anche assessore, impegnandosi attivamente e con passione nella vita politica della nostra città”. “Con Mauro se ne va un amministratore e imprenditore illuminato – scrive il Pd in una nota – che ha contribuito non poco alla ricostruzione del dopo guerra nel comprensorio del Cuoio. Sentite condoglianze alla famiglia”.
Il funerale si terrà in forma civile domani (24 luglio), alle 17, con partenza dalla sua abitazione in via Giuseppe Ferrari a Ponte a Egola.

 

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