Presentata la mostra fotografica di Giulia Paolini intitolata L’Africa e i suoi volti, tenutasi domenica 23 Luglio nella splendida location di Piazza Duomo a San Miniato, che ha visto la partecipazione, fra i numerosi presenti, di molti giovani e di un gruppo di migranti ospitati nelle strutture del movimento Shalom: un esempio di integrazione.

L’evento è stato organizzato dall’associazione sanminiatese Opera SpathaCrux Onlus (Osc), in collaborazione con la Diocesi di San Miniato e l’associazione Yearout, onlus che lavora per incentivare il volontariato internazionale e la partecipazione attiva a progetti di cooperazione allo sviluppo. La conferenza di presentazione, Un viaggio di speranza tra immagini e parole, è stata moderata da Valerio Martinelli, presidente dell’Opera SpathaCrux, che ha sottolineato l’importanza dell’associazionismo nella promozione della cooperazione internazionale, stimolando gli ospiti con domande e spunti di riflessione in merito a questa complicata e quanto mai attuale tematica. “Andrea Migliavacca vescovo di San Miniato – ha detto l’associazione Osc Onlus – si è soffermato sul determinante ruolo rivestito dalle diocesi italiane nell’accoglienza dei migranti, che lo ha visto attivo in prima persona quando era rettore del seminario alla diocesi di Pavia e dal quale possono nascere anche splendidi rapporti umani. Il vescovo ha poi parlato della ricchezza che offre il confronto con altre culture e di quanto fondamentale sia al giorno d’oggi il dialogo tra le diverse religioni. Don Andrea Pio Cristiani, fondatore del movimento Shalom, ha illustrato ciò che si può fare e quel che il suo movimento fa a livello operativo, mettendo in luce quanto ancora ci sia da lavorare per migliorare il sistema di integrazione, partendo da giornate di riflessione e sensibilizzazione come questa. È stata poi la volta del professor Gianluca Famiglietti, docente di diritto dell’immigrazione all’Università di Pisa, il quale ha affrontato il problema dei flussi migratori dal punto di vista giuridico, analizzando il primario ruolo delle politiche pubbliche e soffermandosi sul dibattuto tema dello Ius Soli. A conclusione della conferenza è intervenuta l’artista Giulia Paolini, raccontando quanto il viaggio di un mese che ha fatto in Africa sia stato capace di ispirarla, dandole modo di far rivivere nei suoi scatti l’entusiasmo e i sogni dei bambini di questo continente”. La serata è proseguita con un apericena di beneficenza secondo lo spirito di amicizia e fratellanza che caratterizza l’attività di Osc onlus, al bar Piazza d’Uomo Caffè di San Miniato, all’interno del quale può essere visitata la mostra per tutto il mese di agosto.