





C’erano associazioni, comitati, scuole e liberi cittadini che, solo per il gusto di farlo, hanno contribuito a pulire un pezzo di Fucecchio, delle Cerbaie e di Castelfranco di Sotto. Come sempre, c’è stata grande partecipazione dei cittadini all’iniziativa Puliamo il Mondo, anche se l’obiettivo dovrebbe essere non sporcare. Tanti i rifiuti differenziati o indifferenziabili, dai quali è emerso un vero tesoro di dati personali, utili a scovare i responsabili degli abbandoni.
A Fucecchio
Dopo il prologo di venerdì scorso, con gli alunni delle scuole primarie Fucini e Pascoli impegnati nella Buca del Palio, il weekend ha visto tanti cittadini armati di guanti e sacchi per ripulire strade, aree a verde, zone boscate e tante banchine stradali dove altri cittadini, totalmente privi dello stesso spirito senso civico e di coscienza ambientalista, abbandonano quotidianamente ogni genere di rifiuto. All’appello del Comune di partecipare all’iniziativa promossa da Legambiente hanno aderito Arciconfraternita Misericordia, Banca del Tempo, Club Alpino Italiano, Comitato Via Francigena, Cooperativa Pietra d’Angolo, Contrada Massarella, Contrada Porta Raimonda, Contrada Samo, Ecoistituto delle Cerbaie, Gruppo Spontaneo d’Iniziativa, Io Amo Fucecchio, Movimento Shalom. ma altri cittadini si sono organizzati in modo autonomo.
Pneumatici, giochi in plastica anche di grandi dimensioni tra i rifiuti abbandonati. In alcuni sacchi, inoltre, sono stati rinvenuti anche alcuni dati personali che sono stati consegnati alla polizia municipale che adesso potrà provvedere a sanzionare i responsabili degli abbandoni. “Fucecchio – per il sindaco Alessio Spinelli – ha dato prova ancora una volta di essere un luogo dove tanti cittadini hanno un forte senso civico e sono molto sensibili al rispetto dell’ambiente. Purtroppo ci scontriamo con una parte della cittadinanza che invece continua ad assumere comportamenti veramente indecenti andando a sporcare strade, fossi e boschi con rifiuti di ogni genere. Noi non ci arrendiamo e continuiamo a potenziare gli interventi e le azioni volte al miglioramento del decoro. Anche ieri mi ha fatto molto piacere vedere i richiedenti asilo, ospiti del Movimento Shalom e della Cooperativa Pietra d’Angolo, impegnati nell’opera di pulizia. Con loro è dall’inizio del 2017 che stiamo lavorando in varie zone del territorio comunale per pulire le banchine stradali e i giardini. Credo che un impegno massiccio come quello messo in campo dalla nostra amministrazione pochi altri comuni possano vantarlo. Oggi proprio in questo senso abbiamo dato il via ad un nuovo servizio concordato con la società Alia. Riguarda la pulizia delle strade provinciali, in particolare la Sp 15 Romana Lucchese da Ponte a Cappiano fino al confine con la Provincia di Lucca, la Sp 63 Pesciatina da Vedute fino a Biagioni e la SP 111 dall’incrocio con la Pesciatina fino al confine con il Comune di Cerreto Guidi. Si tratta di una pulizia realizzata manualmente, direi praticamente a passo d’uomo, che vuol dare una risposta concreta al problema dei rifiuti lanciati dalle auto in corsa. Un’altra pessima abitudine di alcune persone difficile da contrastare”.
A Castelfranco
Sabato mattina un folto gruppo di volontari, associazioni del territorio, adulti e bambini si sono armati di sacchetti, guanti e buona volontà per l’azione collettiva di pulizia “Puliamo insieme i boschi delle Cerbaie”. Ognuno ha dato il suo contributo per raccogliere i tanti rifiuti che purtroppo vengono abbandonanti illegalmente nel verde pubblico. Durante l’attività sono state raccolte alcune tonnellate di rifiuti: è stato riempito un cassone di indifferenziato e altrettanti rifiuti differenziati. Nel corso della pulizia è stato inoltre recuperato materiale utile per le indagini svolte dalla polizia municipale per individuare i responsabili delle discariche abusive. Oltre al prezioso lavoro di raccolta e pulizia operato sabato per contribuire al decoro urbano nella frazione di Orentano, un’ottima risposta della cittadinanza è stata registrata anche domenica mattina in occasione della “Grande biciclettata ecologica” per le vie del centro urbano e della campagna di Castelfranco. L’evento, quest’anno alla sua quarta edizione, ha visto rispondere all’invito dell’amministrazione comunale circa 80 persone di ogni età: dagli anziani, con tanto entusiasmo ed energia, alle giovani coppie con i loro bambini, con la bici a volte sostenute dalle ruotine.
La mattinata si è conclusa con un rinfresco finale a cura della Contrada San Bartolomeo a Paterno negli stand della Sagra della Polenta in corso di svolgimento. “La semplicità dello stare insieme – per il sindaco di Castelfranco Gabriele Toti e l’assessore all’Ambiente Federico Grossi -, del vivere in modo sano e condiviso il nostro bel territorio, per la salvaguardia del decoro urbano e dell’ambiente. È stato questo l’invito che abbiamo fatto ai nostri cittadini e grande è stata la loro risposta. Vogliamo ringraziare tutti coloro che si sono uniti a noi per dimostrare che i castelfranchesi vogliono bene al loro paese, ci tengono alla pulizia, alla civiltà, alla partecipazione. Occorrono questi esempi virtuosi per contrastare l’incuria, l’abbandono indiscriminato dei rifiuti e l’indifferenza. Sì, perché uno dei peggiori mali del nostro tempo è la noncuranza per ciò che succede intorno a noi, per il bene comune. È questa la radice dell’inciviltà che abbiamo il compito di estirpare. Continueremo a combattere i gesti vergognosi che portano al degrado urbano anche grazie alla cittadinanza che risponde al nostro appello e partecipa ogni volta in modo attivo per il bene di Castelfranco”.