“Io di panini col lampredotto ne ho mangiati parecchi”. Ma quello di Nigro, a Simone Rugiati è piaciuto talmente tanto, da salvare il truck e portarlo dritto alla sfida di Street Food Battle. Per il pubblico, brutto dirlo a un toscano, il panino al lampredotto non è stato tra i piatti migliori e quindi l’intervento di Simone è stato fondamentale per passare direttamente alla seconda puntata.
E’ stata forte, quindi, l’impronta toscana nella prima puntata del nuovo programma condotto dal cuoco di Santa Croce sull’Arno, che ha debuttato nella seconda serata di Italia 1 ieri 15 ottobre. La prima generazione di “cuochi su ruote” si sfida nel nuovo programma che trova nei giovani il suo target ideale, ma che prova a rendere normale una prassi sempre più diffusa a ogni età: mangiare per strada. Con i pani – tanti e diversi anche negli ingredienti – come contenitore ideale dei piatti della tradizione, diversi in tutta la Penisola. Il panino, però, diventa un piatto da chef, fatto con cura delle materie prima, anche quando il grasso, in qualche modo, è l’ingrediente principe, come da Nigro: “Quinto quarto di terza generazione”. Consigli e giudizi, quelli che Simone ha il compito di distribuire, in un percorso di valorizzazione della fantasia in cucina, anche se la mise en place, qui, è fatta di tovaglioli, stecchi e carta paglia. (E.ven)