“Vogliamo portare la nostra esperienza on the road all’interno dello studio di registrazione, attraverso la produzione del nostro primo album” annuncia la presidente dell’associazione musicale sanminiatese Be Diesis, che ha dato il via all’esperienza della Girlesque street band, l’unica street band al femminile in Italia, insieme a suo marito e direttore artistico Marco Vilian e alla coordinatrice Ylenia Santacroce. Tutti e tre ragazzi sanminiatesi. Per produrre il nuovo album, l’associazione ha dato il via al crowdfunding, con l’obiettivo di arrivare a 4mila euro.

L’associazione sanminiatese Be Diesis nasce a La Scala il 5 dicembre 2012 ed è associata all’Anbima (associazione Nazionale delle bande italiane musicali autonome). Solo nel 2017 l’associazione, che raccoglie circa 35 ragazzi provenienti da tutte le province della Toscana, ha organizzato ben 95 date in tutta la Toscana. A San Miniato ha aderito e dato spettacolo alla Notte Nera e ha trascinato San Miniato in piazza della Signoria a Firenze, al Maggio Musicale. Luisa Marruganti e Marco Vivian nascono con la banda del paese, La Scala e hanno da sempre coltivato la passione dello street band. “La nostra storia – dice Luisa – viene da lontano. Da sempre abbiamo passione verso questo genere di spettacolo. Da cinque anni abbiamo fatto crescere l’esperienza di questa associazione, Be Diesis e poi portato avanti la Girlesque street band. Questo è stato possibile grazie alla collaborazione preziosa di Ylenia Santacroce”. La Girlesque Street Band è la prima e unica street band tutta al femminile in Italia. “Suoniamo – prosegue Luisa – in formazione variabile da 9 a 14 musiciste, fiati e percussioni, in continua evoluzione e sperimentazione. Facciamo uno spettacolo prevalentemente itinerante, passando per strade, piazze e palchi di ogni genere ed indossiamo vari costumi che spaziano tra colori e stili diversi, adatti a ogni occasione e stagione. Abbiamo avuto l’opportunità di partecipare a eventi di spessore internazionale come come Torino Jazz Festival, l’Expo 2015 Milano, il Giffoni Film Festival, Mercantia, Carnevale di Venezia. All’estero abbiamo avuto il piacere di esibirci a molti festival in Francia ed al Bat-Yam Festival in Israele”. Luisa racconta l’ultima novità: “Da qualche mese abbiamo trovato ospitalità in una struttura di Firenze grazie alla cooperativa Gli Argini, che si occupa di ragazzi con disagi. È nata una bellissima collaborazione tra due mondi diversi, la struttura con i suoi ragazzi e noi che proviamo, facciamo spettacoli, ci esercitiamo”. Con lo sguardo fisso ad un album che uscirà a breve: “Proviamo duramente in quella struttura per arrivare all’ambizioso obiettivo della produzione del cd, ma per fare il cd abbiamo bisogno di voi – è l’appello di Luisa -. Abbiamo fatto partire da circa due mesi una campagna di crowdfunding su Musicraiser: avrete l’opportunità di sostenerci nella raccolta di 4mila euro destinati allo studio di registrazione e alla promozione dell’album stesso. Ci aiuterete infatti a raggiungere un obiettivo economico fondamentale, raggiungere nuovi fan e raggiungere dei bonus promozionali e discografici offerti direttamente dalla piattaforma”. Il crowfunding terminerà fra circa un mese. All’interno del cd ci saranno brani che vengono proposti durante gli spettacoli on the road. Brani cantati e accompagnati. “Questo album – puntualizza Luisa – rappresenta la concezione del percorso che abbiamo fatto. È un bellissimo punto di arrivo. Siamo riusciti a trovare una donna susafono, eccezionale visto che in Italia non si trovano donne che lo suonano. Si chiama Federica Mecca ed è di Firenze. È grazie a lei che siamo entrati nella struttura. Nella nostra associazione ci sono donne più o meno giovani che riescono ad organizzarsi in modo coordinato e spostarsi da provincia a provincia autonomamente per fare spettacoli. Ringrazio tutti i ragazzi della nostra associazione per il prezioso lavoro che stanno facendo”.

Mirco Baldacci