Sarà inaugurato nel 2020 e ospiterà bambini diabetici da tutta Italia. La maestra Tina Talini, morta nel 2015 a 65 anni, continua così a occuparsi dei bambini, come ha fatto per tutta la sua vita. Prima di morire, aveva chiesto agli eredi di vendere la casa di Massarella che guarda sul Padule e devolvere l’incasso al Meyer.

Oggi (8 marzo) a Fucecchio, il direttore generale Alessandro Benedetti e il presidente della Fondazione Meyer Giampaolo Donzelli hanno raccontato il progetto: un centro specifico per bambini diabetici. E lo gestirà la responsabile della diabetologia pediatrica del Meyer, Sonia Toni. Quella casa che guarda al Padule, gli eredi l’hanno venduta e quel 160mila euro diventeranno una casa nuova e diversa, pensata per fare bene ai bambini. “Una donazione di questa portata si vede raramente” ha detto Benedetti. “Tina Talini è stata una donna di una straordinaria sensibilità – ha spiegato il presidente Donzelli -. Da donna e da maestra la sua attenzione verso i bambini è sempre stata eccezionale: è bello poi che questo momento sia fatto in Comune per l’8 marzo, la festa della donna, che dona la vita. In qualche modo Tina continua a donare vita anche da morta, contribuendo ad aiutare molti bambini in difficoltà. C’è poi una somiglianza – prosegue – tra la sua casa e il Meyer: la sua casa a Massarella guarda un fiume, il Meyer si affaccia sull’Arno”. I ringraziamenti di Donzelli sono andati anche al sindaco Alessio Spinelli, presente in sala. Soprattutto per i suoi riferimenti all’aspetto politico di fare il bene della collettivvità sostenendo il Meyer. In sala sono arrivati anche gli eredi di Tina, che ha realizzato la sua volontà “non scritta” di vendere la casa e donare l’incasso al Meyer. “Siamo molto soddisfatti per aver realizzato la volontà di Tina. Abbiamo contribuito a fare il bene alla società. Speriamo di arrivare al 2020 per veder nascere questo centro”. Il sindaco Spinelli ha donato una targa al presidente Donzelli e all’erede più anziana di Tina.