Uno spettacolo itinerante per le vie di Marti, che mette insieme martigiani e migranti, oltre a tante persone che si impegnano nel sociale e nell’integrazione. In un modo che non è solo accoglienza come sopravvivenza, ma vita. Il viaggio è al centro della performance, intitolata Conferencia sobre la lucha de un pueblo, con 25 figuranti attori e 10 migranti protagonisti domenica prossima (8 aprile) nel centro cittadino a partire dalle ore 11.

“Evento che sono molto felice di ospitare nel nostro comune – ha detto il sindaco di Montopoli Giovanni Capecchi –. Oggi viviamo in un mondo in cui prevalgono individualismo e consumo. I cittadini sono consoderati solo come consumatori. La cultura può essere invece il motore di progresso sociale di cui abbiamo bisogno. Lo spettacolo è di grande attualità e parla del viaggio, di coloro che fuggono da guerre e povertà. Un fenomeno epocale che però è spia di una serie di problemi che abbiamo nel mondo di oggi”.

L’allestimento e la conduzione sono di Francesco Mugnari, attore, performer, regista, laureato al Dams di Bologna che guida la compagnia “Teatrale Tra i Binari” nata nel Febbraio 2012 per lo sviluppo e la ricerca di nuove prassi nel teatro contemporaneo. “Un viaggio, quello evocato, da fare insieme per le vie della frazione, ma anche nelle ragioni di chi abbandona la sua terra e di chi si vuole raccontare, ma ccon molta difficoltà trova qualcuno disposto ad ascoltarlo – dice Mugnari. Lo spettacolo ha infatti due obbiettivi fondamentali: tentare di raccontare le storie degli uomini e delle donne che soffrono nella vita quotidiana e far riflettere in merito ai viaggi che ognuno di noi è costretto a compiere ogni giorno. L’iniziativa vuole anche rivitalizzare il centro storico di Marti”.

La compagnia Tra i Binari da mesi lavora con i richiedenti asilo ospiti della Cooperativa La Pietra d’Angolo. La Cooperativa La Pietra d’Angolo ospita anche nel Comune di Montopoli come nel resto del Valdarno e dell’Empolese un numero consistente di ragazze e ragazzi che fuggono da guerre e carestie in cerca di una vita migliore. A Montopoli, la Cooperativa gestisce circa 60 richiedenti asilo, bambini, donne e uomini; persone in attesa di una decisione da parte delle autorità riguardo al riconoscimento dello status di rifugiato. Lo spettacolo è un processo di creazione in itinere che parte dal tema del viaggio, l’incontro tra popoli e soprattutto tutti quegli stimoli che spingono una donna o un uomo ad andare oltre e cercare oltre. In una contemporaneità dove ci sentiamo sempre più connessi da strumenti tecnologici che ci attribuiscono la percezione di cittadini del mondo, ci troviamo ad essere sempre più timorosi verso l’incontro con il diverso che sta accanto a noi. Questo spettacolo indaga all’interno di queste tensioni per cercare di riappropriarsi della pubblica piazza e dell’incontro tra i cittadini. Per questa occasione saranno coinvolti 10 richiedenti asilo ospiti dei CAS della Cooperativa. Nell’ultimo anno l’associazione Tra i Binari sta portando avanti un processo di integrazione tra cittadini e migranti provenienti da Nigeria, Niger, Burkina Faso, Mali e Senegal, attraverso laboratori teatrali e azioni performative urbane convinti che sia necessario tornare ad appropriarsi dell’incontro fisico per poter aprire un dibattito sempre più efficace su queste tematiche. L’iniziativa è supportata dalla preziosa collaborazione dell’associazione Martinfiera che vedrà alcuni suoi soci nelle vesti di attori.

Nilo Di Modica