





Un Palio in versione rock, sulle note di pezzi intramontabili, per caricare al massimo la grinta dei rematori. Una bella iniezione di adrenalina in attesa del nuovo cencio (Castelfranco, il nuovo Cencio: “Ispirato ai renaioli”) per dare il là al Palio dei Barchini 2018. Nella serata di ieri 7 giugno, piazza Bertoncini si è riempita per la presentazione dei barcaioli e degli sbandieratori delle 4 contrade del palio dei barchini di Castelfranco di Sotto.
L’esibizione in comune dei tre gruppi Ironic Lup, Blody Stars, 5 Lupooli è stata realizzata in collaborazione con la scuola di musica Didasko. “Quello di stasera – ha detto il sindaco Gabriele Toti aprendo la serata – è un bellissimo colpo d’occhio. Tante volte il Palio lo diamo per scontato invece dovremmo esserne orgogliosi. E direi che la bella partecipazione di questa sera dimostra quanto attaccamento c’è verso questa straordinaria manifestazione”.
“E’ stato – ha ricordato il presidente di San Michele Giovanni Papa – purtroppo un anno pieno di imprevisti e di infortuni che ci ha costretto a cambiare in corsa la nostra squadra”. Infortuni che hanno riguardato anche la squadra femminile, ridotta alla sola Sarà Masoni che alla fine – come annunciato dall’allenatore Loia – correrà da sola: “Per me quest’anno – dice Masoni – sarà solo importante difendere i colori dela contrada”.
La coppia storica Alessandro Trivlla e Alessio Gragnoli glissano la domanda per sapere se correranno o meno il Palio: “Non abbiamo ancora deciso”. Gli altri due rematori gialloneri sono Andrea Pescini e Johnny Di Maria. Gruppo numeroso e ricco di donne per San Martino. “Abbiamo allenato alcune ragazze che non hanno ancora la maggiore età – spiega il presidente Tiziano Salvadori – perché è importante crearsi un vivaio per il futuro”. In mezzo alle nuove leve, però, non può mancare il barcaiolo dei record, Antonio Storti, che nonostante il matrimonio dello scorso sabato ha deciso di aspettare il Palio prima di andare in viaggio di nozze. I verdearancio annunciano subito gli equipaggi che scenderanno in pista: alla coppia Campinoti-Quarta sarà affidato per il secondo anno il Palio, per il Palio Rosa correranno Erica Zeggio e Erica Scagnoli, mentre per il minipalio sarà ballottaggio tra Giannattasio, Altini e Nannei. San Pietro a Vigesimo, secondo posto l’anno scorso, proverà a ritrovare la vittoria che manca dal 2011. “Non ci accontentiamo di una sola competizione”, risponde il presidente Massimo Martini. Accanto a lui l’allenatore Mirko Toni (tre Palii vinti tra 2008 e 2011) che a sorpresa non smentisce le voci che lo vorrebbero di nuovo sul barchino del Palio. “Io di nuovo in pista? – risponde allargando le braccia – Chi lo sa!”. Sulla stessa lunghezza d’onda tutti gli altri della squadra, che dribblano ogni domanda su chi correrà le tre competizioni. San Bartolomeo è la squadra che vince tutto da anni, ma la contrada “non è ancora sazia di vittorie” dice la presidente Silvia Valori presentando i sei rematori della squadra guidati dall’allenatore Matteo Pertici: “Noi arriveremo in piazza preparati come sempre e speriamo di fare come l’anno scorso”. Per il Palio Rosa la coppia sarà la stessa del 2017, Jessica Della Polla e Elisa Cetti, mentre la coppia campione in carica del Palio, Stefano Veltri ed Elia Ciaraolo – nonostante la contrada abbia scelto di mantenere il riserbo – tenterà di centrare la terza vittoria consecutiva. Per il minipalio, invece, il posto sul barchino dovrebbe andare a Luca Spagli e Ansrea Telleschi.
Dopo la presentazioni dei rematori, a colorare la piazza sono state le esibizioni degli sbandieratori.
San Michele in Caprugnana
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San Martino in Catiana
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San Pietro a Vigesimo
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San Bartolomeo a Paterno
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In attesa del palio, domenica 10, la sfida si scalda domani, sabato 9 tra le verifiche tecniche del mattino e l’ultima prova sul circuito di gara a partire dalle 18. Poi il gran giorno: domenica si apre con la sfilata storica e centinaia di figuranti chiamati a rappresentare quattro diversi momenti del passato di Castelfranco.
Giacomo Pelfer