Omicidio stradale, condannato un 80enne di Santa Croce

Lo scorso anno, per investigatori e inquirenti, aveva provocato un incidente mortale in cui aveva perso la vita un 72enne, all’interno della galleria di San Giuliano sul Brennero. Ora è arrivata la condanna definitiva per omicidio stradale.

La vittima, il 72enne Celso Del Dotto, residente a Santa Maria del Giudice, mentre era a bordo del suo Fiat Fiorino e si stava dirigendo a Vecchiano per motivi personali, si è scontrato con la Volkswagen Polo di Alberto Pinori, 80 anni, di Santa Croce sull’Arno. Uno schianto che, secondo la ricostruzione della polizia stradale, aveva fatto perdere il controllo del mezzo, facendolo sbattere contro il muro in cemento della galleria in una tragica mattina di gennaio.
Nonostante i soccorsi dei sanitari del 118 intervenuti sul posto per l’anziano, noto titolare di una autofficina di San Lorenzo a Vaccoli, non c’era stato niente da fare. L’uomo è deceduto poco dopo per i traumi riportati a seguito del violento impatto.
L’imputato, l’estate scorsa, aveva poi patteggiato la pena per omicidio stradale, che ora è divenuta definitiva a seguito della pronuncia della Corte di Cassazione. L’imputato aveva contestato, davanti alla suprema corte, la revoca della patente di guida ma i giudici di piazza Cavour hanno ritenuto inammissibili le sue richieste, in quanto la sanzione è obbligatoria nel caso di reato di omicidio stradale. L’uomo è stato anche condannato al pagamento delle spese processuali.

 

v.b.

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