Cantiere fermo diventa discarica, dentro ladri e vandali foto

Il cantiere è lì fermo da qualche mese. E da qualche mese, quella zona di nuova urbanizzazione a Castelfranco di Sotto che guarda verso l’Usciana e Santa Maria a Monte, tra via Fratelli Cervi e via Quarterona, è meta di persone che scaricano rifiuti e di altre che caricano materiale edile, commettendo due specifici reati. 

“Hanno rubato persino i cavi per la corrente dei lampioni”, raccontano alcuni residenti di via fratelli Cervi. Una serie di pannelli e reti apposite delimita l’area di cantiere e impedisce l’accesso e ci sono i cartelli, ma le regole, si sa, funzionano con chi le rispetta. Che, in più, si trova ad assistere al continuo abbandono di rifiuti che fa crescere il degrado. All’ombra delle costruzioni ci sono scarti di materiale edile, plastica e una quantità di materassi accatastati l’uno sull’altro, in parte ricoperti dall’erba alta. Tanti, poi, i sacchetti abbandonati in tutta l’area. “La strada di accesso è chiusa da una parte ma è stata aperta dall’altra. Vediamo andare e venire coppiette che si appartano in auto, gente che viene a scaricare di tutto e che saccheggia il cantiere abbandonato. Poi ci sono quelli che usano il cantiere come una pista di moto o di auto e che salgono dappertutto”, aggiungendo il pericolo al degrado. “Magari – ipotizzano i residenti – chiudendo l’accesso aperto si potrebbero limitare i danni”. Limitare, perché quel passaggio è stato già aperto una volta. (E.ven) 

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