



C’era finito per la prima volta l’anno scorso (Palio del Papero: vince Borgo, prima pentola per Fornacino). E in questa 37esima edizione, a finire in pentola è stato di nuovo Fornacino. Quel che conta, però, del risultato del Palio del papero di Balconevisi è che, in una domenica di caldo sole pur se d’autunno, in tanti si sono ritrovati per ricordare le origini, quelle radicate nella società contadina, con famiglie numerose e animali in ogni casa. Senza cellulari certo ma con la voglia di incontrarsi all’aria aperta. Bambini e animali da cortile sono i protagonisti di una festa preparata per loro dagli adulti.
Una festa dedicata alle famiglie e in particolari ai più piccoli perché anche il Palio viene corso da ragazzi di età compresa fra 10 e 15 anni, che seguono i paperi incitandoli senza toccarli. La classifica di questa edizione ha confermato la precedente: a trionfare è stato Borgo, con (dalla Spagna) Casco De Panza e Vasco Tesgama e gli allocchi Ludovico e Niccolò Gemignani e Teresa Pozzoli. Dietro arriva Buecchio con (dallo Zaire) Tazzanno Nazzinna e Marimba Mbuto, Lorenzo Franchini e Mirko e Mattia Lucchesi. Fondi di scesa arriva terzo con (dal Marocco) Nabir Al Bar e Sutan Kamion e i bambini Francesco Fedeli, Matteo Fiaschi e Vittoria Venturi. Fornacino arriva dalla Russia con Andrej Dometrovo e Tokott Hottova e i bimbi Damiano Nannetti, Zoe Obermitto e Carlotta Profumo. I nomi dei paperi sono scelti dalle contrade con un tema che tutti gli anni cambia: quest’anno, omaggio a immigrati e immagrazione, sono stati scelti i Paesi del mondo. “Le feste a Balconevisi – ricorda Paolo Nacci, presidente Us Balconevisi Asd – non sono concluse, anzi domenica prossima ci sarà la 40esima edizione della Sagra del Tartufo Bianco e del fungo. In questa occasione ci sarà una festa con molte sorprese e dolce in piazza per tutti gli intervenuti, offerto dal Balconevisi, organizzatore dell’evento”.