Lavori per 100mila euro al campo Buti: via l’amianto, nuovo sistema fognario foto

Un campo come nuovo per i circa 250 ragazzi della Cuoiopelli. Ma per Santa Croce sull’Arno in generale che oggi festeggia la fine dei lavori al campo Buti in via dei mille, che ora è senza amianto, con nuovi spogliatoi e recinzioni e altre migliorie, che hanno richiesto un intervent straordinario di ben 100mila euro.

 

Nel corso del 2018, il campo sportivo Buti è stato oggetto di importanti opere di miglioramento che hanno riguardato diversi aspetti della struttura possibili grazie al contributo del Credito Sportivo: con la possibilità di accendere un mutuo a tasso zero del valore di 50mila euro, è stato possibile il rifacimento integrale della copertura degli spogliatoi andando a rimuovere la vecchia copertura che conteneva amianto e mettendo così in sicurezza, dal punto di vista della salute degli utenti, un impianto che settimanalmente ospita un numero cospicuo di sportivi, soprattutto bambini e ragazzi.
Durante l’estate, inoltre, venendo incontro alle esigenze di adeguamento del campo sportivo e per ovviare al miglioramento della sua funzionalità, il Comune ha investito 16mila euro per realizzare la rete nuova di recinzione del campo principale, riparare un impianto fognario che non era più adeguato alle esigenze e dotare la struttura degli spogliatoi di un nuovo blocco di docce. A questi investimenti si aggiunge, inoltre, la realizzazione di un nuovo pozzo per l’irrigazione del campo da gioco che è stato possibile fare grazie alla fattiva collaborazione tra gli uffici comunali e la società Ucd Cuoiopelli.
“Abbiamo deciso di mettere a disposizione queste risorse – ha detto la sindaco Giulia Deidda presente all’inaugurazione insieme alla vice Elisa Bertelli e all’assessore allo sport Piero Conservi – perché il campo sportivo Buti rappresenta sul nostro territorio un presidio sportivo importante, un luogo frequentato ogni giorno da decine di squadre che qui si allenano e gareggiano. Qui tanti bambini hanno modo di vivere una realtà sportiva che include importanti aspetti di socializzazione, formazione e ed educazione, che vanno al di là della pura esperienza sportiva e che abbracciano quel complesso di valori per cui lo sport, in questo caso il calcio, non si riduce a correre dietro ad una palla, ma diventa la possibilità di esercitare quello che continuiamo a ritenere un diritto, per grandi e piccini, di cui un’amministrazione pubblica deve garantire l’erogazione. Cogliamo l’occasione per ringraziare i tecnici dei nostri uffici che hanno lavorato a questi progetti, il tecnico esterno Marco Cinotti, le ditte Na.Pi. Edilizia ed Impianti srl, Pierigè Group srl, Salucci di Salucci Gianluca Sas, Alba Recinzioni società cooperativa, Azzarito Costruzioni, che si sono avvicendate nelle varie lavorazioni e non per ultimo la società Cuoiopelli che in ogni occasione è per noi un interlocutore attento e prezioso, un soggetto con il quale in questi anni siamo riusciti a condividere impegno e visione, nel rispetto dei propri ruoli e dei propri compiti, con l’obiettivo condiviso di offrire ai ragazzi di Santa Croce sull’Arno l’opportunità di un’esperienza sportiva calcistica di qualità”.

Sostieni l’informazione gratuita con una donazione

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di Cuoio in diretta, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.