Incidente a Ponticelli, Vanni: “Serve un ponte nuovo”

“L’opera di assoluta urgenza è il ponte sull’Usciana, che risale all’immediato dopo guerra ed è stretto e inadeguato a sopportare il traffico attuale: occorre un ponte nuovo, più largo con passaggio per i pedoni”. Ne è certo il coordinatore de L’Idea per Santa Maria a Monte Alberto Fausto Vanni e lo dice dopo “L’ennesimo incidente d’auto in via Usciana” a Ponticelli di Santa Maria a Monte (Travolta donna mentre attraversa. Due incidenti in meno di un’ora. Mentre i vigili fanno i rilievi un secondo impatto).

“La Pioggia e la scarsa visibilità – continua Vanni – sono le cause che hanno contribuito all’incidente. Via Usciana è la strada più transitata del comune di Santa Maria a Monte, infatti collega la collina e i relativi comuni di Bientina, Vicopisano, Buti e tanti altri alla superstrada FiPiLi. Facciamo appello all’amministrazione comunale che si adoperi per rendere questo tratto di strada più sicura con interventi urgenti. Più volte abbiamo interessato chi amministra questa via ma senza essere ascoltati, noi ci riproviamo con la stagione invernale il rischi aumentano esponezialmente. A parer nostro, visto l’intenso traffico, occorrono interventi celeri e urgenti per salvaguardare l’incolumità degli abitanti di Ponticelli e non solo. Inoltre questa località è altamente abitata, asilo, scuole, palestra, centro sportivo e tante attività commerciali che si sentono abbandonate a se stessi. Abbiamo fatto uno studio con esperti urbanistici e del traffico, la risultante per risolvere e in parte attenuare questi disagi, i nostri suggerimenti sono: una rotonda in Fondo Costa, così le tantissime auto provenienti da San Sebastiano avrebbero una velocità notevolmente più bassa, l’ostacolo della rotonda oltre a regolare il traffico per le strade circostanti avrebbe la funzione di attenuare la velocità. L’istallazione, poi, di nuovi lampioni con una illuminazione a led efficiente in via Usciana e lungo la strada fino all’incrocio degli ex macelli: l’illuminazione risale ai tempi del sindaco Diomelli, quando il collegamento con la superstrada non c’era e le abitazione erano molto limitate. Inoltre per rendere sicuro l’accesso a servizi e alle attività commerciali occorre il taglio dei platani esistenti che costeggiano la strada e la costruzione di marciapiedi, per completare il ‘progetto sicurezza via Usciana’, il rifacimento di attraversamenti con strisce pedonali illuminate e ben visibili”.

 

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