
“Negli ultimi anni, sul fenomeno delle maleodoranze si sono susseguite numerose prese di posizione da vari partiti di opposizione e forze politiche con affermazioni urlate e prive di ogni proposta risolutiva, volte più a impaurire i cittadini e a racimolare qualche momentaneo consenso elettorale, che a risolvere concretamente il problema. Un problema che invece ha richiesto tempo, impegno e determinazione da parte della nostra amministrazione comunale”. Lo dice il sindaco di Castelfranco Gabriele Toti commentando i dati forniti ieri da Arpat sul depuratore di Castelfranco di Sotto (Depuratore Castelfranco, per Arpat: “Odori diminuiti).
“Si sa – aggiunge il sindaco -, impaurire e confondere i cittadini ipotizzando oscuri legami o screditando gli enti di vigilanza come Arpat, Asl o Comune (che in tutti questi anni hanno messo un costante impegno nel monitoraggio e nel tentare di risolvere e limitare il fenomeno delle maleodoranze) è più facile che risolvere la situazione, come invece si addice ad una seria amministrazione. Con la nuova proprietà di Waste Recycling, Gruppo Herambiente Spa, dal 2017 ad oggi, abbiamo registrato un netto cambio di passo che speriamo si possa consolidare anche nel futuro prossimo. Da parte nostra terremo sempre alta l’attenzione sulle problematiche ambientali derivanti dai problemi delle maleodoranze”.
“Abbiamo sempre pensato e sostenuto – aggiunge l’assessore all’Ambiente Federico Grossi – che l’unica strada possibile da perseguire fosse quella di una soluzione capace di migliorare nettamente le prestazioni ambientali dell’impianto nel pieno rispetto della salute dei cittadini, nonché dei residenti nelle vicinanze dell’impianto, assicurando al tempo stesso il pieno diritto all’impresa di portare avanti la sua attività. Noi crediamo infatti che una seria politica di governo del territorio debba tenere unite la sfida allo sviluppo industriale e all’impresa con la sostenibilità ambientale. Senza far prevalere uno a discapito dell’altro. La copertura delle vasche e gli ingenti investimenti economici realizzati negli ultimi tempi dalla nuova proprietà rappresentano sicuramente il raggiungimento di un importante traguardo e una vittoria che premia la serietà degli amministratori, del sindaco e di chi si è sempre battuto nel far coniugare ambiente e industria, come la storia di questo distretto industriale ci insegna”.