


Una politica giovanile per i giovani in politica, questa la ratio della nuova collaborazione tra il comune di Castelfranco di Sotto e la Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa. Castelfranco si dota di un nuovo partner e di spessore, per quanto riguarda l’assegnazione di borse di studio per i più meritevoli: i diplomati castelfranchesi con 100 alla maturità.
Quella delle borse di studio è una pratica ormai consolidata che è giunta al quarto anno. Ogni anno il Comune ha stanziato 5mila euro per coloro che si diplomano con il massimo dei voti, indipendentemente dalla scuola di provenienza. Gli studenti che si sono diplomati nell’anno scolastico 2017/2018 potranno scegliere di spendere la somma elargita, oltre che nei corsi di lingua che erano attivi anche gli anni passati, anche in un corso di Politica e amministrazione negli enti locali erogato dalla scuola Sant’Anna in collaborazione con la Lega degli amministratori locali. “Quella con il comune di Castelfranco è una sperimentazione che fa ben sperare – commenta Cristina Napoli, assegnista di ricerca della scuola Sant’Anna –. Lo statuto del Comune richiama diverse volte l’inclusione alla vita politica dei giovani. La Scuola è molto sensibile a questi temi e visto che c’è un vuoto per i giovani che si affacciano al mondo della politica noi cerchiamo di colmarlo con un’offerta ovviamente non politicamente orientata. Il corso spazia dai temi generali del diritto pubblico fino alla gestione degli enti locali e tratta di temi di attualità e potranno iscriversi tutti gli interessati”. Tutti i centisti che voglio partecipare al corso di formazione politica, dovranno presentare due domande: una al comune per l’assegnazione della borsa di studio, il cui bando è sul sito del Comune da questa mattina (venerdì primo febbraio), l’altra direttamente alla Scuola Superiore. Il bando per la richiesta delle borse di studio chiuderà il 21 febbraio, mentre quello per partecipare al corso di formazione il 5 marzo. Per chi, invece, fosse interessato a migliorare la propria conoscenza delle lingue sarà possibile investire la somma di denaro nello studio di una lingua straniera all’estero o in Italia, con il conseguimento di un certificato entro 12 mesi dall’assegnazione della borsa. “In un momento storico in cui l’importanza dello studio, nonché della conoscenza, è messa pericolosamente in dubbio, sentiamo il dovere di rinnovare questa importante iniziativa che dà un sostegno concreto ai giovani – ha detto Gabriele Toti, sindaco di Castelfranco -. L’obiettivo è quello di favorire il loro percorso d’istruzione attraverso una formazione che superi i confini nazionali, che guardi all’Europa. Oltre ad incentivare la crescita delle nuove generazioni in un contesto internazionale, cerchiamo anche di promuovere il coinvolgimento dei giovani nella gestione del governo locale e delle due istituzioni. Un settore di grande interesse al quale il prestigioso istituto Sant’Anna di Pisa ha dedicato un apposito corso di specializzazione. E’ un grande onore per la nostra Amministrazione poter vantare questa partnership”. Ogni ragazzo può ricevere fino a un massimo di 1500 euro per uno dei progetti. “L’assegnazione è calcolata in base al merito e al reddito – spiega Giulio Nardinelli, assessore alle politiche giovanili – il nostro paese investe pochissimo in formazione per i giovani, noi nel nostro piccolo abbiamo voluto dare una risposta a chi vuol investire sul proprio futuro”.