Rosa dei venti a San Miniato ricordando Talani

La figura slanciata e lo sguardo sulla valle. In piazza del Bastione a San Miniato è arrivata la Rosa dei venti di Giampaolo Talani, scultura in prestito a San Miniato fino al 15 settembre. 

Questa imponente statua (alta 2metri e 40 centimentri) è un bronzo del 2007 e arriva dopo essere stata esposta nel Loggiato degli Uffizi a Firenze (2008), La Versiliana a Marina di Pietrasanta (2008), la Stazione Santa Lucia di Venezia (2014) e il Museo Storico Nazionale di Tirana (Albania, 2017). La grande statua raccoglie in sé tutti i simboli della malinconica poesia di Talani che ebbe modo di affermare: “…guarda la rosa e il vento che la porta via… La rosa è la nostra vita, quindi è un altro modo per dire ‘carpe diem’, un concetto che mi è molto caro”. A presentarla sono stati gli amministratori insieme al curatore Filippo Lotti, a Lorenzo David Overi di Mirabili, al critico d’arte Antonio Natali, a Gabriella Tessieri della Fondazione San Miniato Promozione, alla presenza di Paola Serra la vedova di Talani.
Con questa opera l’amministrazione comunale lascia in eredità un viaggio nell’arte: questa è l’ottava installazione scultorea all’ombra della Rocca Federiciana, in un percorso artistico iniziato nel 2015. L’opera è stata gentilmente prestata a titolo gratuito da Mirabili Arte d’Abitare e da Formitalia Group di Valenzatico (Pistoia).

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