“Interpretazioni geniali composte non solo da segni forme e colori ma anche da parole dalle quali ognuno trae le proprie sensazioni e percepisce le proprie emozioni”. Eccola la mostra Pittori resistenti insieme – Un manifesto per l’Anpi inaugurata in piazza Garibaldi a Santa Croce sull’Arno in occasione delle celebrazioni del 25 aprile per la Festa della Liberazione.

La mostra è stata organizzata dalla pro loco col patrocinio del comune di Santa Croce sull’Arno e introdotta dalla presentazione di Osvaldo Ciaponi, presidente della locale sezione Anpi. Ciaponi ha sottolineato “l’unicità e l’importanza dell’avvenimento che ha visto la costituzione di un collettivo di ben venti pittori ‘resistenti’ che hanno realizzato le loro opere su un unico tema, quello appunto appunto di essere resistenti e di come esserlo”. Significativa anche la sede della mostra: piazza Garibaldi è per Santa Croce sull’Arno l’Agorà, il luogo delle sue più importanti manifestazioni civili, politiche, sindacali culturali da oltre un secolo. Ciaponi ha ricordato alcuni importanti eventi che hanno segnato la storia antifascista di Santa Croce sull’Arno avvenuti in questa piazza. Il saccheggio e la distruzione della Casa del Popolo e della Cooperativa avvenute ad opera del fascismo nascente il, 3 marzo del 1921, lo sciopero generale del 4 marzo 1944 contro il fascismo ormai perdente e la partenza nel febbraio 1945 di 52 giovani arruolatisi nel Corpo Volontari della Libertà per combattere in Romagna contro i nazifascisti per la liberazione dell’Italia. La mostra è all’aperto e rimarrà visibile fino al 26 maggio e sarà tappa e punto di partenza per i partecipanti di Santa Croce sull’Arno alla marcia per un nuovo umanesimo. Il ritrovo in piazza Garibaldi è alle 14,30 di sabato 27 aprile.