Aggredita a Montelupo, condanna confermata in Appello

Confermata in Corte di Appello a Firenze la condanna a dieci anni (con rito abbreviato) per il 20enne che aggredì e lasciò in una pozza di sangue una ragazza di Fucecchio, minorenne all’epoca dei fatti, nel parco dell’Ambrogiana a Montelupo Fiorentino (Trovata in una pozza di sangue dopo la discoteca).

Era ottobre del 2017 quando all’impegno per salvare la giovane vita, si univa quello nelle indagini per trovare il responsabile di quel delitto. Tentato omicidio e rapina sono le accuse a carico del ragazzo, oggi 22 anni che, secondo le indagini, quella notte aggredì la ragazza (scelta per caso) per rubarle il telefono e pagare così la droga al suo spacciatore. Le telecamere prima e il Dna poi hanno messo il ragazzo in relazione all’aggressione, che solo per fortuna non si è rivelata mortale. 

 

 

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