“Preghiera per Cernobyl”, successo a San Miniato

Grande successo nel giardino del circolo La cisterna a San Miniato per lo spettacolo Preghiera per Cernobyl, secondo spettacolo del cartellone 2019 previsto in due repliche.

Uno spettacolo, che fa parte della Festa del teatro del dramma popolare, guidato da Marzio Gabbanini, e che non parla solo della più grande tragedia nucleare, migliaia di volte più grande di Hiroshima e Nagasaki. In questo testo è condensato tutto il dramma, lo smarrimento e il senso di morte di un popolo, e nello stesso tempo la grande forza dell’amore fra due persone, di un uomo che era partito fra i primi volontari a riparare il reattore nucleare senza nessuna preparazione e protezione, e di una donna che continua a amare, nella quotidianità di un’esistenza senza futuro, se non quella della sublimazione della morte attraverso l’amore.
Una narrazione di straordinaria forza emotiva che racconta con diverse inquadrature il dramma umano, sociale e politico del disastro di Cernobyl e della fine del comunismo. Una eccezionale storia epocale, con una materia densa dal punto di vista emotivo e di denuncia politica, in un mix fortemente teatrale che lascia senza fiato. Svetlana Aleksievic affronta la tragedia di Cernobyl e la disfatta del mondo comunista, restituendo con implacabile fedeltà le voci e i sentimenti delle persone che hanno toccato l’ignoto di un dramma che non ha eguali nella storia contemporanea.

 

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